Il Piano irriguo nazionale (Pin), firmato a fine 2016, si trova presso la Corte dei Conti per la verifica della copertura finanziaria. In ogni caso non vi è alcun dubbio sulla copertura trattandosi di risorse comunitarie. Si tratta di 300 milioni del 2° Pin, finanziato con misura nazionale della Programmazione di sviluppo rurale 2014/2020. Entro febbraio dovranno essere emanati i relativi bandi e da allora partiranno 180 giorni, entro i quali i progetti dovranno essere presentati alla commissione giudicante del Mipaaf. e per questo, in accordo con Ministero e Crea, Anbi terrà corsi di formazione agli uffici tecnici dei Consorzi: 23 febbraio a Bari, 24 febbraio a Napoli, 27 febbraio a Venezia, 28 febbraio a Milano, 1° marzo a Roma. Il Pin prevede un impegno di 300 milioni di euro, Ci sono, inoltre, ulteriori risorse di 295 milioni di euro della delibera Cipe 25/2016.
Il bando uscirà subito dopo quello del Pin.