C’è una coltura arborea in espansione. Ricca di prospettive. Sostenuta dall’industria.
E già tutto questo costituisce di per sè una notizia. Se poi vediamo che questa coltura non è una delle classiche grandi produzioni per i mercati all’ingrosso, come melo pero pesco o susino, ma una coltivazione rimasta finora un po’ in secondo piano, come il nocciolo, allora la notizia si ingigantisce.
E se infine consideriamo che è all’orizzonte un convegno particolarmente incisivo su questa produzione (venerdì 10 marzo mattina, alla Facoltà d’agraria di Bologna, vedi locandina qui a destra), allora possiamo prevedere che l’attenzione del mondo agricolo, e agroindustriale, sul nocciolo è destinata a diventare sempre più viva.
Coltura in espansione, si diceva. Come è stato sottolineato anche dallo Speciale diffuso in supplemento dal numero 5.2017 di Terra e Vita, la corilicoltura sta vivendo una fase di particolare fortuna, spinta in particolare dal crescente interesse dell’industria di trasformazione. La produzione di nocciole sgusciate, in Italia, è passata dalle 56mila tonnellate del 2015 alle 58mila del 2016.
E gli ettari coltivati sono saliti dai 72mila del 2015 ai 73mila del 2016. Le superfici, in particolare, si prevedono ancor più in aumento se è vero che sta per partire una iniziativa, il Progetto Nocciola, tra i cui obiettivi c’è quello di realizzare 20mila ettari di nuovi impianti entro 5 anni, coinvolgendo tutti gli attori della filiera. Il progetto, che sarà al centro delle discussioni all’incontro del 10 marzo, nasce da una iniziativa congiunta di Ismea e della Ferrero.
Dunque fra pochi giorni andrà in scena un importante convegno sul nocciolo. Organizzato da Edagricole / Tecniche Nuove, Nova Agricoltura, Terra e Vita, Rivista di Frutticoltura, con il patrocinio del Dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Bologna e dell’Accademia nazionale di agricoltura, avrà luogo come detto venerdì 10 marzo dalle ore 9.30 alle ore 13 all’Università di Bologna, nell’aula magna della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria, viale Fanin 44-46.
Gli sponsor sono HCo Ferrero Hazelnut Company, Syngenta, Landini e Facma.
L’incontro è a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti. È necessario preiscriversi on line, al link https://goo.gl/FNByvH
Fra i relatori, esperti di coltivazioni arboree, responsabili dell’industria di trasformazione, operatori della commercializzazione.
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