Seicento visitatori, quaranta aziende espositrici, trenta cantieri per dimostrazioni in campo, quattro laboratori per approfondire tematiche di primaria importanza per la viticoltura moderna, un workshop e sei relatori. Questi i numeri più significativi della terza edizione di Nova Agricoltura in Vigneto, l’evento in campo organizzato da Edagricole con le riviste Terra è Vita, VVQ e la Fondazione Edmund Mach, che l’8 giugno ha radunato imprenditori agricoli, studenti universitari e tecnici agronomi alla tenuta Sant’Anna di Loncon di Annone Veneto (Ve).
Durante la giornata si sono viste all’opera macchine e attrezzature per praticare viticoltura di precisione, per la difesa della vite, la gestione degli impianti, delle chiome, dei sottofila e del suolo, il riutilizzo dei sarmenti e la nutrizione dei vigneti. Inoltre, di è parlato di nuove varietà resistenti a peronospora e oidio e di come valorizzare il vino italiano sui mercati stranieri partendo dal vigneto, perché è tra i filari che si imprimono alle uve caratteristiche che poi saranno trasferite in cantina e in bottiglia.
Chi non ha potuto partecipare a Nova Agricoltura in Vigneto ma è comunque interessato ad approfondire i temi dell’innovazione per la gestione sostenibile e redditizia dei vigneti può farsi un’idea dei temi trattati guardando questo filmato riassuntivo.
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