L’Italia si riconferma anche quest’anno tra i Paesi leader al mondo per la coltivazione di grano tenero e duro.
Come molti addetti ai lavori sapranno, quest’anno la produzione di grano è stata inferiore rispetto al 2017 a causa dell’andamento climatico purtroppo molto irregolare, situazione che ha fatto precipitare fiducia e interesse verso l’intero comparto.
Tuttavia, nonostante i risultati non ottimali della campagna agraria, il volume della domanda è stimato a sua volta costante rispetto all’anno precedente.
Data la domanda di prodotto rimasta stabile e la produzione nazionale annuale caratterizzata da una resa particolarmente bassa, è ragionevole supporre che per la campagna 2018/2019 seminare grano potrebbe essere la scelta vincente, permettendo di rispondere alla domanda del mercato. Oltretutto è ragionevole immaginare che questa carenza provochi un aumento dei prezzi del grano.
Per le nuove semine
In vista delle nuove semine, dal nostro catalogo varietale consigliamo per il grano tenero le varietà Balneo, Ayrton e Basmati, caratterizzate da un’alta resistenza e da un’ottima resa. Per quanto riguarda il grano duro le varietà Natur, Obelix e Odisseo rappresentano un valido investimento in grado di garantire un’elevata produttività con un buon livello qualitativo.
Un altro comparto economico di grande interesse è il mercato del biologico: in Italia il fabbisogno di prodotto biologico è in costante crescita e il tessuto agricolo non è in grado di sopperire alla carenza. La varietà di grano tenero Rgt Balneo è caratterizzato da un alto profilo di tolleranza, che insieme all’elevata produttività, lo rendono un prodotto altamente performante per la coltivazione bio.
Durante la campagna 2017/2018 l’andamento meteo irregolare ha innegabilmente avuto un peso determinante sulla produzione complessiva, condizionando pesantemente l’intero comparto.
Risultati positivi
Tuttavia è possibile constatare alcuni aspetti positivi: il probabile aumento del prezzo del grano, insieme ai numerosi provvedimenti che il Governo nazionale sta pensando di attuare per aiutare il settore primario italiano, rappresentano solo alcune delle numerose opportunità di sviluppo per il mercato.
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