Il piano d’azione di Opta per raggiungere il 25% di bio nel 2030

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Le superfici agricole biologiche dell'Ue dovranno aumentare del 164% per raggiungere l'obiettivo del 25% nel 2030 della strategia  “From Farm To Fork”. Durante il seminario in streaming organizzato da Biols.Eu nel corso della fiera internazionale B/Open Digital Edition, Opta (Organic Processing and Trade Association Europe)  ha presentato il suo piano per riuscirci

Il Green Deal europeo migliorerà il benessere e la salute dei cittadini dell'UE e delle generazioni future. La strategia “From Farm To Fork” mira a favorire un'alimentazione equa, sana e naturale. Si tratta di un sistema con un approccio rivolto alla produzione, lavorazione, distribuzione e consumo di alimenti sostenibili e alla prevenzione di perdita e spreco di cibo.

Quanta terra serve?

I calcoli effettuati da Biols.eu, basati su statistiche Fibl e ricerche su Internet, stimano che occorra una crescita del 164% per raggiungere l'obiettivo del 25% di superficie agricola biologica nell'Ue come previsto dalla strategia " From Farm To Fork”.

I terreni agricoli biologici nell'Unione europea dovranno aumentare dai 19,8 milioni di ettari stimati del 2020 a 52,2 milioni nel 2030. Con una crescita appunto pari al 164%. Per mantenere un equilibrio tra domanda e offerta servirà un equivalente crescita del mercato di prodotti bio, che dovranno aumentare di oltre 87 miliardi di euro nel periodo 2020-2030 (da 52,9 miliardi di euro nel 2020 a 140 miliardi di euro nel 2030).

Se cresce la domanda, cresce anche la produzione

Bavo van den Idsert, direttore di Bionext, l’organizzazione – ombrello del settore bio in

Bavo van den Idsert

Olanda, ha reso noto nel corso del webinar il programma di Opta (Organic Processing and Trade Association Europe) per raggiungere il 25% di biologico nell'UE entro il 2030. I paesi che finora hanno avuto successo con il biologico promuovono sia una politica attiva per l'agricoltura biologica che una politica in grado di spronare il mercato.

Rivoluzione in 4 punti

Il programma Opta definisce quindi quattro trasformazioni necessarie:

  • Biodiversità e clima: dall'agricoltura economica a quella biologica
  • Alimentazione e salute: dal fast food al cibo salutare
  • Prezzo reale: dal massimo profitto al vero valore
  • Prezzo equo: da filiere anonime a trasparenti/interconnesse.

I piani d’azione funzionano

Per realizzare questo piano d’azione europeo Opta vuole favorire un clima di cooperazione tra i diversi gruppi di coltivatori biologici e allacciare alleanze intelligenti con gruppi di pressione del settore alimentare e agricolo. L’obiettivo è quello di entrare nei tavoli di concertazione europei per ribadire che il settore biologico è parte della soluzione e deve essere sostenuto con coerenza in tutto il vecchio continente.

Lo dimostra l’esempio di Paesi in cui i Governi perseguono una politica attiva per consolidare il cibo e l'agricoltura biologica attraverso precisi piani d'azione nazionali. La Francia, con il piano d'azione quinquennale "Ambition Bio 2022", è ora il numero 1 nell'UE per la vendita di prodotti biologici. Inoltre, il piano d'azione nazionale della Danimarca per il 2020 ha contribuito al fatto che questo paese detenga la quota di mercato del biologico più elevata (12,1% nel 2019).


BIOLS.EU (BIOrganicLifeStyle.EU) è un progetto internazionale a cui collabora il consorzio italiano European Organic Partners (EOP) e Bionext (l'organizzazione olandese della filiera biologica). Si tratta di una campagna triennale (2019 - 2021) che si articola con progetti in Germania, Francia e Italia grazie al finanziamento dell'Unione Europea. L'obiettivo principale è quello di promuovere lo stile di vita biologico e contribuire alla consapevolezza del valore aggiunto dei metodi di produzione agricola biologica nell'UE. Seguendo la foglia verde (il logo biologico europeo), i consumatori possono gustare il cibo biologico e vivere in modo sano con il biologico europeo.

Il piano d’azione di Opta per raggiungere il 25% di bio nel 2030 - Ultima modifica: 2020-11-27T21:01:09+01:00 da Lorenzo Tosi

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