L'assessorato all'Agricoltura della Regione Piemonte ha aperto i primi bandi dello sviluppo rurale del Piemonte 2023-2027 per interventi agro-climatico-ambientali e per la produzione agricola biologica. Ecco nel dettaglio le opportunità che gli imprenditori agricoli piemontesi possono cogliere. La scadenza per tutti i bandi è il 15 maggio 2023.
Oltre ottanta milioni per le misure agro-climatico-ambientali
Il bando unico agro-climatico-ambientale da 82 milioni e 450mila euro, prevede diversi interventi:
1) Intervento SRA01 per pratiche di produzione integrata (rivolte a foraggere, fruttiferi, riso, vite, noce e castagno, ortive), con una dotazione finanziaria di 58,5 milioni di euro. Beneficiari: agricoltori singoli o associati, enti pubblici gestori di aziende agricole.
2) Intervento SRA03.2 per l'adozione di tecniche di minima lavorazione dei suoli (finalizzate a favorire il miglioramento della fertilità del suolo e alla sua conservazione,) con una dotazione finanziaria di 4,9 milioni di euro. Beneficiari: agricoltori singoli o associati.
3) Intervento SRA05 per inerbimento colture arboree, con una dotazione finanziaria di 3,2 milioni di euro. Beneficiari: agricoltori singoli o associati, enti pubblici gestori di aziende agricole.
4) Intervento SRA06 per colture di copertura delle superfici a seminativo, con una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro. Beneficiari: agricoltori singoli o associati, enti pubblici gestori di aziende agricole.
5) Intervento SRA08.3 per la gestione sostenibile dei pascoli permanenti, con una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro. Beneficiari: imprenditori agricoli singoli o associati, aziende agricole, altri gestori del territorio.
6) Intervento SRA14 per allevamento di razze animali autoctone a rischio di estinzione, con una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro. Beneficiari: agricoltori singoli o associati.
7) Intervento SRA17 per la convivenza con i grandi carnivori, ovvero misure di prevenzione nelle zone di pascolo a difesa del bestiame per evitare gli attacchi da fauna selvatica (come i lupi), con una dotazione finanziaria di 1 milione e 350mila euro. Beneficiari: allevatori singoli o associati di bovini, equini, ovini o caprini.
8) Intervento SRA24 per pratiche di agricoltura di precisione (che consente di ridurre l'utilizzo di agenti chimici e della risorsa idrica), con una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro. Beneficiari: agricoltori singoli o associati, enti pubblici gestori di aziende agricole.
Più di dieci milioni per il biologico
Il bando a favore della produzione biologica (intervento SRA29, conversione e mantenimento), ha una dotazione finanziaria di 10,5 milioni di euro: 4,5 a favore degli agricoltori che si impegnano per 5 anni a convertire in produzione biologica; 6 per il mantenimento al biologico se già adottato prima dell'apertura del bando. Beneficiari sono agricoltori singoli o associati, enti pubblici gestori di aziende agricole.









