Il Consiglio di amministrazione dell’ente di previdenza e assistenza pluricategoriale Epap, ha deliberato di erogare in via straordinaria un rimborso per i danni materiali diretti subiti agli iscritti all’Ente (Dottori agronomi Dottori forestali, geologi, chimici, fisici, attuari) colpiti dall'alluvione in Emilia-Romagna. Lo stanziamento complessivo di 250.000 euro sarà ripartito tra gli iscritti che ne faranno richiesta per le seguenti casistiche per danni materiali diretti di importo superiore a 5.000 euro: all’abitazione di residenza (prima casa) e arredi; allo studio professionale e arredi; alle attrezzature strumentali all’esercizio dell’attività professionale; ai mezzi propri di trasporto.
La richiesta di rimborso avverrà attraverso autocertificazione i cui termini di presentazione scadono il prossimo 10 luglio.
«L’Ente ha inteso promuovere una procedura snella che possa garantire un sostegno concreto nel più breve tempo possibile – ha detto il presidenter di Epap Stefano Poeta –. L’obiettivo è aiutare gli iscritti con un concreto sostegno economico a riprendere l’attività professionale in tempi rapidi”.
Gli altri provvedimenti in favore dei professionisti
Lo stanziamento di Epap va ad aggiungersi ai provvedimenti amministrativi assunti in linea con quanto stabilito dal Decreto Alluvione del Governo che riguarda:
- Sospensione delle scadenze di pagamento dei contributi EPAP a partire dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023;
- Sospensione delle scadenze di rateizzazioni contributive eventualmente in corso a partire dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023;
- Sospensione, per il medesimo periodo, degli accertamenti contributivi eventualmente in corso;
- Slittamento del termine di presentazione dei modelli di dichiarazione reddituale al 1° settembre 2023.
«Ribadiamo la nostra vicinanza a tutte le popolazioni colpite da questa calamità — ha concluso Poeta — consapevoli che spesso le perdite economiche e di affetti non possono essere completamente risarcite».