La Regione Molise ha presentato sei bandi Csr della programmazione 2023-2027, che metteranno a disposizione delle aziende agricole e agroalimentari della regione 17 milioni di euro per insediamento dei giovani agricoltori e investimenti.
Primo insediamento
Tre milioni sono destinati al primo insediamento con l'intervento SRE01 - Insediamento giovani agricoltori con l'obiettivo di promuovere il ricambio generazionale per favorire sistemi produttivi più sostenibili, sia sotto il profilo ambientale che in termini economici e sociali. Un sostegno per gli agricoltori molisani con età non superiore a 41 anni (non compiuti) alla data di presentazione della domanda, che si insediano per la prima volta in un'azienda agricola con sede legale nel territorio regionale. L'intervento prevede un premio forfettario start-up da 30mila euro per le aree montane e 40mila per le aree non montane.
Investimenti per la sostenibilità
L'Intervento SRD02 - Investimenti produttivi agricoli per l'ambiente, clima e benessere animale prevede un sostegno fino a un massimo del 70% della spesa ammessa per la realizzazione di investimenti. Il contributo non può superare il limite di 150mila euro. La dotazione del bando per detto intervento è di cinque milioni. Le spese ammissibili devono essere mirate a investimenti che riguardano la mitigazione dei cambiamenti climatici, la tutela delle risorse naturali tutela del suolo e delle acque; il benessere animale. Il dimensionamento minimo dell'intervento non può essere inferiore al premio richiesto per il primo insediamento cioè 30mila euro per le aree montane e 40mila per tutte le altre. Non sono ammesse spese per acquisto di macchinari e attrezzature usate, trattori e macchine semoventi.
Investimenti per la competitività
Il bando Investimenti SRD 01 - Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole vuole favorire la competitività delle aziende agricole che hanno sede legale nel territorio regionale finanziando investimenti volti ad aumentare: la redditività, con interventi di ristrutturazione, digitalizzazione e innovazione; l'ammodernamento delle aziende con processi di riconversione e introduzione di nuove tecnologie; lo sviluppo sostenibile per le risorse acqua, suolo e aria e riduzione di input chimici.
La dotazione economica del bando è di cinque milioni. L'intervento prevede una contribuzione base del 50% della spesa ammessa, è possibile aumentare la percentuale di contributo di altri 10 punti percentuali in caso di localizzazione in aree montane, certificazione biologica o di agricoltura integrata e nel caso di progetti collettivi. L'investimento massimo ammissibile è di 400mila euro, mentre la spesa minima deve essere di almeno 20mila.
Trasformazione e vendita di prodotti agricoli
Il Bando Trasformazione SRD13 - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli è rivolto alle industrie di trasformazione che operando sul territorio molisano tendono ad accrescere e rafforzare la filiera agroalimentare e contestualmente rafforzare le imprese agricole che operano nelle aree rurali del territorio regionale. Possono essere finanziati investimenti per processi di cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, condizionamento, trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale.
Sempre nell'ambito della stessa misura possono essere finanziate opere per l'autoapprovvigionamento di energia sia elettrica che termica. La dotazione finanziaria è di tre milioni di euro. L'intervento prevede un contributo pubblico del 40% in relazione a una spesa max ammissibile di 500mila euro.
Servizi di consulenza
L'Avviso Consulenza SRH01 - Erogazione servizi di consulenza è rivolto alle aziende agricole, forestali e Pmi che operano nelle aree rurali della regione attraverso soggetti erogatori dei servizi di consulenza di cui all'albo regionale. Le attività che le società di consulenza sono tenute ad erogare possono essere riassunte in: Criteri di gestione obbligatoria e buone condizioni agronomiche e ambientali; Pratiche agricole benefiche per il clima e l'ambiente tra cui anche quelle biologiche; Riduzione dei prodotti fitosanitari; Miglioramento della qualità, del benessere animale e della sostenibilità ambientale; Strumenti di start-up e gestione aziendale; Consulenza ed assistenza alla gestione prestati ai possessori di superfici forestali; Consulenza ed assistenza alla gestione per le Pmi delle aree rurali.
La partecipazione a questo bando è obbligatoria per i soggetti che presentano o hanno presentato domanda Primo insediamento. La dotazione finanziaria di 500mila euro con una contribuzione massima in conto capitale dell'80% della spesa ammessa.
Formazione degli imprenditori agricoli
Il bando Formazione Intervento SRH03 Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo rurale è finalizzato alla crescita delle competenze e capacità professionali delle imprese operanti nel settore agricolo forestale e alimentare che operano nel territorio regionale.
I beneficiari sono gli enti di formazione accreditati, i soggetti prestatori di consulenza, Enti di Ricerca Università e Istituti Tecnici superiori, mentre i destinatari finali sono le imprese agricole, Imprese forestali e agroalimentari che operano sul territorio regionale. I giovani primi insediati, che hanno partecipato al bando "Primo Insediamento" e che non hanno capacità/competenze professionali, hanno l'obbligo di aderire a detta misura. La dotazione finanziaria è pari a 500mila euro con una contribuzione pari al 100% della spesa ammessa.
Per i primi quattro bandi sarà possibile presentare domanda fino al 28 febbraio 2025, mentre per gli ultimi due sono di tipo dematerializzato e a sportello, l'apertura dei sistemi informatici è fissata alle 9 del 15 gennaio 2025 e resteranno aperti fino al raggiungimento della dotazione finanziaria.
Micone: «Continueremo a puntare sui giovani»
«Interventi importanti per una dotazione finanziaria pari a 17 milioni di euro a disposizione del territorio e dei molisani favorendo specifiche e innovative azioni ed attività mirate alla crescita ed allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare – ha dichiarato l'assessore all'Agricoltura Salvatore Micone –. Nei prossimi mesi, continueremo a programmare incontri e tavole rotonde itineranti e aperte a tutti, perché vogliamo continuare a dare voce e ascolto alle aziende agricole molisane esistenti e promuovere la creazione di nuove, soprattutto di start up di giovani imprenditori, in un settore strategico e primario che è identitario per il Molise e ne rappresenta l'economia regionale».