Frumento tenero. Frumento duro. Mais. Cereali foraggeri e oleaginose
Frumento tenero
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ITALIA
agli operatori mancavano la certezza dei raccolti Europei ed il rientro dell'effetto domino dal mais: ora tutto è più chiaro. I misti rossi locali sono già venduti ed i rossi di forza tornano a sentire la pressione delle origini comunitarie ed estere, ma restano ricercati per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. L'offerta è ben presente e l'equilibrio di mercato, salvo eventi limitanti gli arrivi dal Mar Nero è pressoché raggiunto con i molini che passo a passo completano le scorte per il trimestre a venire. Milano e Bologna confermano le quotazioni con la sola ulteriore flessione degli "spring" che perdono un 3 €/t; stabili i prezzi dei comunitari.
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Frumento duro
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ITALIA
il mercato crede che i prezzi abbiano toccato i massimi e non si escludono momenti di volatilità delle quotazioni. I molini hanno scorte ridotte, ma le alternative comunitarie ed estere cominciano a premere e l'offerta tornerà ad essere ampia anche e soprattutto se i detentori nazionali vedessero venir meno quella richiesta dal Sud che finora ha dato tono al mercato. Non favoriscono la tenuta la recente revisione al rialzo della produzione Italia e la pressione dei grani di bassa qualità dalla Francia; dubbi sull'atteso effetto domino dal mais. Milano e Bologna passano degli invariati con le alternative comunitarie in calo di un 3-5 €/t rispetto alla scorsa settimana.
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Mais
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ITALIA
resta il problema micotossine anche se molte partite vicine "al limite" potrebbero trovare soluzione nel taglio con l'ottimo raccolto 2011. Le conferme di esportazione di cereali dalla regione del Mar Nero sono ulteriore conferma che la temuta carenza in volumi potrebbe essere a breve compensata dalle importazioni per un tendenziale assestamento dei mercati e quotazioni potenzialmente più deboli rispetto a ieri. Milano trova un invariato e Bologna un meno 2 €/t che già introduce una possibile inversione di corso con il prezzo sempre a ridosso dei 285 €/t partenza.
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Cereali foraggeri e oleaginose
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ITALIA
Cereali Foraggeri: la non chiusura della Russia è salutata positivamente e il mercato vede più alternative per ridurre l'emergenza mais e sorgo; buona l'offerta dai porti con gli acquisitori orientati a completare le coperture. È stabile il tenero, mentre l'orzo guadagna un paio di €/t e vale 247 partenza; il sorgo bianco cede un simbolico euro/t. Oleaginose: settimana di rialzi per i possibili danni dell'uragano Isaac. Bologna prende un +10 €/t, ma incrementa il divario con Milano (+15 €/t) per un prezzo dell'origine estera sui 590 €/t; l'Ucraina sconta sempre 10 €/t.
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Il commento completo sui prezzi europei e mondiali su Terra e Vita.
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