Apre mercoledì 20 dicembre 2023 il bando regionale dedicato al primo insediamento dei giovani in agricoltura. L'intervento, previsto nell'ambito del Complemento per lo sviluppo rurale della Pac 2023-2027 della Regione Lombardia, metterà a disposizione 15 milioni di euro. Lo annuncia l'assessore regionale all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
Possono aderire al bando, aperto fino al 15 febbraio 2024, gli agricoltori di età compresa fra 18 e 41 anni non ancora compiuti, insediati per la prima volta in un'azienda agricola non più di 24 mesi prima della data di presentazione della domanda. Il contributo previsto è di 40.000 euro e di 50.000 euro per le aree svantaggiate di montagna, per aziende con una produzione standard di valore compreso da 18.000 a 300.000 euro e da 12.000 a 300.000 euro per le aree di montagna.
Bando modificato per facilitare il ricambio generazionale
«Con questa iniziativa sosteniamo con importanti risorse l'impegno delle nuove generazioni nel settore – ha commentato l'assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Beduschi –. Per la prima volta, ascoltando proprio la voce degli agricoltori, abbiamo rivisto importanti elementi del bando, per favorire un ricambio in cui i giovani esercitano il controllo effettivo dell'azienda senza necessariamente detenere le quote di maggioranza nelle aziende stesse, bensì quote rilevanti e potere di gestione. In questo modo vogliamo inserire idee nuove e forze fresche in azienda, che affiancano senza necessariamente sostituirle completamente l'esperienza e la professionalità delle generazioni precedenti».
«Sostenere i giovani agricoltori – ha proseguito Beduschi – significa consentire di attuare nuove idee imprenditoriali guardando alla sostenibilità sia in termini di ambiente, sia economici e sociali. Oggi in Lombardia le aziende agricole condotte da giovani sono circa l'11,5% del totale. Un dato superiore alla media nazionale che vogliamo ulteriormente far crescere per assicurare competitività al settore».