Zebra Stem Disorder fisiopatia che crea confusione

Sintomi di Zebra stem disorder
Si tratta di una fisiopatia del pomodoro le cui cause non sono ancora state chiarite definitivamente. Ecco come si manifesta e come gestirla

Alle classiche patologie del pomodoro si affiancano tutta una serie di fisiopatie che, per le loro caratteristiche, risultano spesso di difficile interpretazione diagnostica, oltre che di complicata gestione in campo. Queste, inoltre, rendono sempre più necessarie la massima sorveglianza degli appezzamenti, la gestione oculata di tutte le operazioni colturali e la presenza costante di consulenti professionisti capaci di consigliare gli agricoltori in tutte le loro scelte operative. La Zebra Stem Disorder è una fisiopatia del pomodoro la cui eziologia non è ancora stata chiarita completamente.

Articolo pubblicato sulla rubrica L’occhio del Fitopatologo di Terra e Vita

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Fare attenzione ai sintomi

I sintomi sono visibili su diverse parti della pianta a partire dalle foglie, piccioli e fusto. Possono manifestarsi sia su piantine giovani in vivaio che su piante adulte in serra o in pieno campo. La problematica è stata già descritta su pomodoro in letteratura nei primi anni del 2000 da M. Ricker. Sintomi su pomodoro associati allo Zebra stem sono stati ritrovati negli Stati Uniti, Australia, Canada e, attualmente, anche in Italia. La fisiopatia era già nota negli Stati Uniti intorno ai primi anni 90, ma nessun patogeno è stato mai associato allo sviluppo dello Zebra stem disorder.

I sintomi fogliari sono tipicamente visibili in piante giovani cresciute in vivaio. Questi possono ricordare vagamente fitotossicità, in quanto simili a bruciature della foglia. La manifestazione principale su foglia è lo sviluppo di aree necrotiche di forma irregolare che iniziano principalmente dalle nervature e dal picciolo. Queste necrosi, espandendosi, possono portare al completo disseccamento della foglia. I sintomi su picciolo e fusto si contraddistinguono per lo sviluppo sempre di aree necrotiche di colore dal marrone chiaro a un viola più scuro.

zebra stem disorder
La manifestazione principale su foglia è lo sviluppo di aree necrotiche di forma irregolare che iniziano principalmente dalle nervature e dal picciolo. 

Sulle piante adulte sono evidenti sui fusti striature necrotiche di colorazione variegata, in alcuni casi molto scure; in altre, invece, molto più chiare. La pianta adulta che mostra questa sintomatologia non evidenzia sofferenza, si sviluppa normalmente e porta regolarmente a produzione i frutti. Le piante in vivaio possono mostrare i sintomi blandamente (su piccole aree fogliari) o più raramente su ampie superfici. Le piante che manifestano i sintomi potrebbero rallentare lo sviluppo ma, successivamente, si può avere la regolare ripresa della crescita vegetativa.

Le possibili cause

Vari tentativi di laboratorio volti a isolare agenti biotici come funghi, batteri e virus dalle lesioni necrotiche su fusto, picciolo e foglie hanno portato a risultati negativi. I fattori determinanti l’instaurarsi di questa condizione sembrano da ricercarsi in situazioni di stress per la pianta abbinati a squilibri nutrizionali e a irrigazioni non corrette. Fondamentale sarebbe anche il tipo di torba che viene utilizzata, in quanto l’esaurimento delle sostanze nutritive in questa amplifica gli squilibri nutrizionali e potrebbe rendere maggiormente suscettibili le piante.

Anche situazioni di stress ambientali quali scarsa illuminazione, passaggio da periodi soleggiati a giornate con scarsa luminosità, in associazione a elevata umidità, basse temperature, cambio repentino da alte a basse temperature potrebbero favorire la fisiopatia. Sicuramente gli stress hanno un maggior effetto quando sono presenti contemporaneamente.

Altre situazioni che possono favorire lo sviluppo di Zebra Stem Disorder sono gli ambienti bui, come capannoni e serre molto ombreggiate e con vecchie coperture che ospitano le piante uscite dal vivaio in attesa del trapianto, oppure l’eccessiva permanenza nei contenitori di trasporto (“invecchiamento” delle piantine). Si è osservato inoltre una maggior frequenza dei sintomi su piante resistenti a Pseudomonas syringae pv. tomato razza 0 (Pto-0). Purtuttavia, i sintomi possono comparire anche in assenza del gene in oggetto.

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Azioni di contenimento

Zebra Stem Disorder è una fisiopatia non causata da agenti patogeni ma da una serie di condizioni agrocolturali particolari. Non risulta infettiva e non richiede trattamenti fitosanitari. Esperienze in vivaio hanno evidenziato che un apporto di azoto aiuta a superare velocemente lo stress. Bisogna limitare la crescita eccessiva delle piante contenendone le dimensioni; infatti, piante filate sono più predisposte a questa problematica. È inoltre raccomandabile ridurre l’umidità nella serra migliorando l’arieggiamento e, anche se poco praticabile in condizioni reali, aumentando la luminosità ed evitando densità di coltivazione troppo elevate.

Zebra Stem Disorder fisiopatia che crea confusione - Ultima modifica: 2024-05-17T15:22:20+02:00 da K4

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