Favorire la crescita economico-sociale dei territori con problemi di sviluppo, attraverso quei partenariati pubblico-privati, chiamati GAL (Gruppi di Azione Locale): si tratta della misura 19. L’Emilia-Romagna è tra le prime regioni a dare l’avvio ai lavori. Obiettivi - In Emilia-Romagna, il Psr individua quali soggetti attuatori della Misura 19, un numero massimo di 8 Gruppi di Azione Locale, che saranno selezionati attraverso un’apposita procedura. Gli obiettivi degli interventi che dovranno essere attuati nel 2014-2020 avranno un budget di 60 milioni di euro e sono i seguenti: - concentrare l’azione nelle zone rurali marginali e a maggior rischio di depauperamento o degrado di risorse umane, economico–sociali ed ambientali; - valorizzare le risorse locali incentivando attività sostenibili sotto il profilo ambientale, economico e sociale; - promuovere il consolidamento di una logica programmatoria ispirata alla partecipazione e al coinvolgimento delle comunità locali; - promuovere e garantire la partecipazione attiva, matura e consapevole dei partner, pubblici e privati, anche sotto il profilo finanziario, allo scopo di assicurare una rappresentatività effettiva e concreta, nonché la sostenibilità nel tempo del ruolo e delle attività del partenariato; - sostenere strategie di sviluppo locale che individuino un chiaro obiettivo di cambiamento del proprio territorio; - favorire la crescita di una progettazione integrata, innovativa e/o che evidenzi le potenzialità dei luoghi marginali; - promuovere e favorire la concentrazione e la razionalizzazione degli strumenti e dei ruoli di governance previsti a livello locale; - promuovere una maggiore qualità della progettazione locale, anche in termini di definizione di risultati attesi ed obiettivi chiari, rispondenti e misurabili, nonché della conseguente identificazione e valutazione dei relativi effetti. Beneficiari - I Gruppi di Azione Locale già costituiti e/o un Ente locale in rappresentanza di un partenariato che intenda costituirsi come Gal possono presentare domanda, proponendo una Strategia di Sviluppo Locale. Aree ammissibili - Ogni Gal dovrà comprendere una popolazione tra i 50.000 e 100.000 abitanti. Tali limiti potranno tuttavia essere motivatamente ridotti a 30.000 abitanti o innalzati a 150.000, per ottenere una migliore omogeneità socio-economica o geografica dei territori. I comuni dell’Emilia-Romagna eleggibili nell’area di intervento dei Gal (area LEADER) sono così classificati: - in modo prioritario, le aree rurali con problemi di sviluppo (Zone D); - limitatamente alle zone di collina, le aree rurali intermedie (Zone C) e quelle ad agricoltura intensiva e specializzata (Zone B); - i comuni già interessati dall’approccio Leader nel Psr 2007–2013. Azioni Ammissibili - Le azioni ammissibili previste dalla Misura 19 sono in tabella. Le azioni relative alle sottomisure 19.2 e 19.3 saranno attivate attraverso: - interventi a regia diretta curati dal Gal stesso; - interventi in convenzione con Enti pubblici; - interventi a bando. Criteri di valutazione - La selezione si articola in due fasi consecutive: 1) Selezione del Gal e della Strategia di Sviluppo Locale (con esiti entro tre mesi dall’avvio); 2) Valutazione del Piano di Azione (con esiti entro 5 mesi dall’avvio). La valutazione avverrà secondo 4 aree, così articolate: - caratteristiche del territorio; - caratteristica e struttura dell’assetto societario del Gal; - caratteristica e struttura della componente tecnico-amministrativa del Gal; - qualità della strategia (animazione; cooperazione; collegamento a caratteristiche territoriali e Swot; scelta dell’ambito tematico; innovazione; chiarezza dell’obiettivo; sistema di monitoraggio e valutazione del programma). Presentazione domanda- Entro e non oltre le ore 12.00 del 26 ottobre 2015. Documento di riferimento - BUR n.198 del 04.08.2015 Leggi l'articolo completo di tabella su Terra e Vita 33-34/2015 L’Edicola di Terra e Vita
Emilia-Romagna, al via i Gal
PSR 2014-2020 - I Gruppi di azione locale sono partenariati pubblico-privati