Arturo Caponero
Cadono le foglie? Occhio a ruggine e ragnetti
La filloptosi precoce delle drupacee è un segnale da non trascurare. I colpevoli potrebbero essere la ruggine o i ragnetti rossi. Le contromisure da adottare
Cucurbitacee, sbarrare le porte all’Acidovorax
Batteriosi delle cucurbitacee: Pseudomonas ed Erwinia non sono le uniche avversità da prevenire. Dopo le segnalazioni di alcuni focolai su anguria e melone di qualche tempo fa occorre mantenere alta la vigilanza per prevenire l'introduzione in Italia di Acidovorax citrulli, agente del marciume batterico del frutto. I sintomi da riconoscere
Mosca dell’olivo, il controllo è biologico e preventivo
Attract &kill, spintorfly, rame e polvere di roccia: vantaggi e svantaggi
Trattare la tignola dell’olivo prima dell’indurimento nocciolo
La prima regola contro la tignola dell'olivo è la tempestività. L'opportunità economica del trattamento va decisa in base ai monitoraggi con trappole feromoniche. Fase fenologica critica anche per contrastare lebbra e punteruolo
Lepidotteri delle solanacee favoriti dal caldo e dall’umidità
Piralide, nottue, spodoptera possono provocare gravi danni su pomodoro, peperone e altre solanacee. Le contromisure
Cocciniglie degli agrumi, strategie di controllo integrato
Antagonisti, oli minerali estivi, regolatori di crescita: come utilizzarli per contrastare le cocciniglie degli agrumi
Vecchie e nuove cocciniglie. Le più temute per gli agrumi
Planococco, cocciniglia mezzo grano di pepe, cocciniglia del fico, cocciniglia rossa forte e il rischio dell'arrivo di ulteriori nuove pericolose specie come Protopulvinaria pyriformis e Unaspis yanonensis: come difendere gli agrumi
Cocciniglie delle drupacee come e quando intervenire
Cocciniglia bianca (Pseudaulacaspis pentagona) e grigia (Quadraspidiotus perniciosus): il timing ottimale dei trattamenti e i prodotti che si possono usare
Pomodoro da industria, l’orobanche tiene banco
Si diffondono sulle coltivazioni di pomodoro da industria le infestazioni della parassita Orobanche ramosa. Rimsulfuron è l'unico erbicida registrato, ma occorre utilizzarlo in maniera corretta
Insetti del ciliegio, Drosophyla suzukii è la più impegnativa
Il moscerino Drosophyla suzukii, arrivato in Italia solo nel 2009, si è velocemente esteso a tutte le aree coltivate a ciliegio anche nel Sud sostituendosi alla mosca del ciliegio (Rhagoletis cerasi) nella posizione di insetto chiave di questa coltura, facendo crescere la necessità di una difesa efficace. Le tecniche di monitoraggio e la strategia di intervento