«Erogare il contributo agli allevatori per l'acquisto di foraggio nel più breve tempo possibile». Questa la richiesta fatta dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani durante una riunione con i dirigenti generali dei dipartimenti Bilancio e Agricoltura, Ignazio Tozzo e Dario Cartabellotta, e con il capo di gabinetto di Palazzo d'Orleans, Totò Sammartan «In attesa della pubblicazione della norma approvata dall'Ars su proposta del governo regionale, che ha stanziato dieci milioni di euro, prevista per martedì (29 maggio, ndr) – ha aggiunto Schifani – ho dato indicazioni agli uffici della Regione per un utilizzo immediato delle risorse, così da mitigare gli effetti di una crisi idrica senza precedenti».
In tal senso, la Ragioneria generale provvederà a rendere disponibili le somme sull'apposito capitolo di bilancio sin all'inizio della settimana. Già martedì, a margine della riunione del Comitato di sorveglianza del Psr in programma a Taormina, è previsto un incontro con le organizzazioni di categoria per concordare criteri e modalità, che possano consentire di far arrivare alle aziende zootecniche i fondi nella maniera più immediata possibile. L'ipotesi potrebbe essere quella di un'erogazione del contributo attraverso le stesse professionali o in maniera diretta, per le imprese non iscritte ad alcuna organizzazione.
Le mosse della Regione
Schifani ha anche ricordato tutte le iniziative messe in campo dal governo regionale, già a partire dallo scorso mese di febbraio: dalla dichiarazione di emergenza regionale a cui è seguita la richiesta dello stato di emergenza nazionale già accolta dal Consiglio dei ministri, con la conseguente ordinanza del dipartimento della Protezione civile e l'assegnazione di venti milioni di euro per i primi e più urgenti interventi. Oltre allo stanziamento di 10 milioni di euro destinato all'acquisto di foraggi e al trasporto di acqua per le aziende zootecniche approvato dall'Ars, con il voto unanime di maggioranza e opposizione, su proposta del governo regionale.
Nel contempo - ha aggiunto Schifani - è in corso una serrata interlocuzione con il ministro dell'Agricoltura per il riconoscimento all'Isola dei benefici del 'Fondo di solidarietà nazionale in deroga e nel corso del Comitato di sorveglianza del Psr, in programma a Taormina il 28 e 29 maggio, sarà formalmente avanzata alla Commissione europea il riconoscimento delle condizioni di forza maggiore e circostanze eccezionali.