Bayer: «Ortofrutta centrale grazie all’innovazione sostenibile»

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L'azienda ha riaffermato il suo impegno a supporto degli agricoltori tramite nuove iniziative nel digitale e nella difesa. Obiettivo: una presenza più solida dei piccoli produttori sul mercato

Il pianeta sta affrontando una crisi nutrizionale. Solo una frazione della popolazione mondiale consuma la quantità giornaliera di frutta e verdura di cui ha bisogno per una vita sana. È un problema che avrà conseguenze a lungo termine e che sta già colpendo milioni di persone che non hanno accesso ai prodotti freschi e altri che semplicemente scelgono di non farlo. E non è mai stato più difficile per gli agricoltori coltivare frutta e verdura e trasportarli nei luoghi di vendita.

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Per questo, nell'ambito dell'anno internazionale della frutta e della verdura delle Nazioni Unite, Bayer ha organizzato lo scorso 21 luglio un webinar con esperti di tutta la filiera alimentare per esplorare le soluzioni per affrontare queste sfide in continua evoluzione.

Il webinar, dal titolo "It’s crunch time: solving the world’s nutritional crisis through increased produce consumption" è stato moderato da Inci Dannenberg, head of global vegetable seeds di Bayer.

Tra gli altri partecipanti Barbara Bray, nutrizionista ed esperta di sicurezza alimentare, Shoshan Haran, Ceo di Fair Planet, e Paul Mastronardi, presidente e amministratore delegato di Mastronardi Produce Limited, azienda agricola che ha aperto la strada alle coltivazioni in serra nel Nord America negli anni ’40.

L'importanza del consumo di frutta e verdura

Bayer ha rimarcato il suo impegno a promuovere un aumento del consumo mondiale di frutta e verdura con l'annuncio di alcune innovazioni e una strategia aziendale per l'orticoltura. La strategia si concentra su attività che forniscono soluzioni su misura per l'azienda agricola, promuovono innovazioni sostenibili nell'azienda e affrontano la catena del valore e le esigenze dei consumatori.

«Solo una frazione della popolazione mondiale si avvicina al consumo della porzione giornaliera raccomandata di frutta e verdura» ha spiegato Inci Dannenberg. «Nell'anno internazionale della frutta e verdura delle Nazioni Unite, Bayer raddoppia il suo impegno per supportare coltivatori e partner e aiutarli ad affrontare gli ostacoli all'incremento della produzione di ortofrutta al fine di raggiungere l'obiettivo Salute per tutti, fame per nessuno».

Inci Dannenberg
Inci Dannenberg, head of global vegetable seeds di Bayer

Sementi e prodotti di qualità per l'agricoltore

Con il più grande investimento in ricerca e sviluppo del settore, Bayer sta lavorando per realizzare una parte fondamentale della sua strategia a supporto delle aziende agricole. Ciò consiste nell'investire in innovazione dal punto di vista della genetica, della protezione delle colture e del digitale.

«Attraverso soluzioni innovative e su misura, stiamo aiutando i coltivatori di frutta e verdura di tutto il mondo a produrre raccolti commerciabili che soddisfino gli standard di sicurezza, qualità e nutrizione che i loro clienti si aspettano» ha affermato Kamel Beliazi, Crop strategy lead of fruits and vegetables di Bayer. «Questa è una parte fondamentale della nostra strategia aziendale per l'orticoltura».

Il risultato di questo investimento in ricerca e sviluppo è visibile nelle recenti innovazioni del portafoglio di Bayer in tutto il mondo. Ad esempio, Vynyty citrus è un dispositivo innovativo – un contenitore con all'interno un liquido attivo – che non genera resistenze o residui nei raccolti o nell'ambiente. È il primo prodotto biologico del genere sul mercato che è formulato con feromoni e piretro naturale per controllare i parassiti negli agrumi. Il prodotto è attualmente utilizzato in Spagna e sarà presto disponibile per i coltivatori di agrumi e altre colture negli altri paesi del Mediterraneo, compresa l'Italia.

Tornando al webinar, Mastronardi ha poi evidenziato come sia importante offrire prodotti ad alta resa senza compromettere le qualità organolettiche del prodotto. Questo si ottiene, per l'imprenditore, tramite l'utilizzo di varietà adatte e sviluppate grazie alla ricerca.

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Paul Mastronardi, Ceo della Mastronardi Produce Ltd

Chi è Mastronardi

La Mastronardi Products, che conta sette enormi complessi serricoli in Nord America, è un'azienda agricola ora in mano a Paul Mastronardi, quarta generazione di italo-canadesi che negli anni '50 fondarono l’azienda. Mastronardi è il più grande produttore verticale degli Usa di ortofrutta in serra, che vende e distribuisce con il marchio Sunset.

L'azienda continua a crescere e ha più di duemila ettari di superficie in ambiente controllato sparsi tra Canada, Stati Uniti e Messico. Mastronardi impiega direttamente più di 3.000 persone e lavora con centinaia di agricoltori partner. Da quando è nata coltivando solo varietà di pomodoro dal sapore ricercato dai clienti, l'azienda ha ampliato la sua offerta di prodotti per includere anche peperoni, cetrioli, melanzane, lattuga e frutti di bosco.

L'azienda ha da poco inaugurato Green empire farms, complesso di serre di quasi 260 mila metri quadrati nello stato di New York. Solo per la sua costruzione, oltre 75 operai hanno lavorato contemporaneamente per garantire i tempi di consegna della struttura.

Innovazioni sostenibili per le aziende

Bayer propone innovazioni nel settore orticolo tenendo sempre presenti due obiettivi: aiutare gli agricoltori a portare avanti la propria attività e sostenere il pianeta. Questo è particolarmente importante quando si tratta di piccoli produttori, responsabili dell'alimentazione di più della metà della popolazione nei paesi a basso e medio reddito.

L'impegno di Bayer è di raggiungere 100 milioni di piccoli agricoltori entro il 2030. L'azienda sta collaborando con le organizzazioni per fornire gli strumenti, la formazione e le risorse di cui i produttori hanno bisogno per ridurre al minimo i rischi e far crescere le loro attività in modo sostenibile.

L'uso intelligente dei dati permette a Bayer di essere in prima linea per questo sforzo sull’innovazione, per questo l'azienda sta collaborando con Rabobank per sviluppare soluzioni digitali per i piccoli agricoltori del Sud-Est asiatico.

Inoltre, attraverso l'iniziativa Bridging the seed gap, Fair Planet e Bayer stanno fornendo formazione specifica per aiutare i piccoli agricoltori in Africa a coltivare al meglio ortaggi ibridi adatti alle condizioni di crescita locali.

Shoshan Haran, Ceo di Fair Planet
Shoshan Haran, Ceo di Fair Planet

Quest'azione, combinata con l'adozione di pratiche sostenibili, riduce gli input e i costi per i piccoli agricoltori e fa risparmiare del tempo. Migliora così la qualità del raccolto e il loro reddito aumenta.

Oltre l'azienda agricola

Gettando lo sguardo al di là dell’azienda agricola, si sa quanto i consumatori diano grande importanza ad alimenti sicuri, sani e prodotti in modo sostenibile. Per rispondere a queste esigenze, Bayer sta lavorando lungo la filiera dal campo alla tavola per promuovere l'accesso al mercato per i coltivatori di tutto il mondo. Per questo è impegnata a collegare i produttori con i partner della catena del valore alimentare.

Più di recente, l'azienda ha annunciato la sua adesione alla Sustainability initiative for fruits and vegetables (Sifav) insieme ad altri leader del settore ortofrutticolo. Sifav è una piattaforma intersettoriale nata per la riduzione dell'impatto ambientale degli alimenti freschi.

Attraverso un approccio collaborativo e orientato all'azione e tramite obiettivi di sostenibilità chiaramente definiti, Bayer e Sifav sono infatti focalizzati sulla ricerca di nuove soluzioni per abbattere l'impronta di carbonio delle principali colture, diminuire la perdita e lo spreco di cibo e ridurre l'uso della risorsa idrica.

Bayer: «Ortofrutta centrale grazie all’innovazione sostenibile» - Ultima modifica: 2021-07-27T06:41:12+02:00 da Alessandro Piscopiello

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