Bietola biologica, inizia l’era dello zucchero grezzo 100% bio

La bietola biologica è già realtà. Risultati positivi nel 1° anno di coltivazione. Coprob presenta in anteprima mondiale Nostrano, primo zucchero 100% bio

La bietola biologica parte con il botto. Il 2019, difficile per quasi tutte le colture compresa la barbabietola convenzionale, è stato il primo anno di coltivazione per la bietola bio. E i risultati presentati ieri sera a Minerbio (Bo), casa madre di Coprob, sono davvero da rimarcare.

Claudio Gallerani, presidente Coprob

«Siate orgogliosi di essere i pionieri della bietola biologica in Europa». Con queste parole Claudio Gallerani, presidente di Coprob, ha spronato bieticoltori e soci, riuniti per conoscere i parametri di riferimento della nuova campagna 2020 e, soprattutto, per il lancio in anteprima mondiale del Nostrano, il primo zucchero grezzo biologico 100% made in Italy che Coprob/Italia Zuccheri commercializzerà da gennaio 2020.

«Uno zucchero - chiosa Gallerani - che ci stanno chiedendo tutti. Per il quale la domanda è sensibilmente superiore alla nostra attuale capacità d'offerta. Un segno davvero positivo, indice che le scelte effettuate e il lavoro svolto da tutti ha portato a un risultato straordinario».

Scommessa vinta

Gallerani parla di scommessa vinta, ringrazia a 360 gradi, in primis gli uomini di Coprob e Beta, che hanno lavorato sul campo e realizzato il disciplinare di produzione per la coltivazione biologica della barbabietola da zucchero e lo staff di Federbio che ha supportato l'intera l'operazione e coordinato la strategica fase dei controlli.

Il lancio del Nostrano bio a Minerbio. Da sinistra Claudio Gallerani, Massimiliano Cenacchi, Camillo Gardini di Agri2000 e Luigi Pisano (commerciale di Italia Zuccheri)

E guarda al futuro con rinnovata fiducia: «Sono stati due anni molto difficili per la cooperativa e, soprattutto, per i nostri bieticoltori. Il clima non ha aiutato e il prezzo dello zucchero è sceso a livello insostenibili. Ora tutto lo scenario è cambiato e siamo più ottimisti. Oltre al notevole risultato della bietola biologica, abbiamo ripreso con grandi prospettive grazie anche a una genetica innovativa il discorso abbandonato qualche anno fa delle semine autunnali di barbabietola e, cosa evidentemente fondamentale, il prezzo mondiale dello zucchero è tornato a salire».

Prezzo mondiale dello zucchero in rialzo

Gallerani snocciola qualche numero prima di passare la palla a Massimiliano Cenacchi, direttore agricolo di Coprob, uno dei principali protagonisti nella gestione del percorso bio della bietola.

«Oggi - sottolinea Gallerani - il prezzo mondiale dello zucchero è sopra i 520 euro/t, ben lontano da quei minimi poco oltre i 300 euro/t di alcuni mesi fa. E per lo zucchero biologico si sale fino a 1.300 euro/t. Davvero un'opportunità e una prospettiva interessante per quei bieticoltori che vogliono lavorare bene e produrre al meglio. Poiché, lo ripetiamo ancora una volta, a noi i 'furbetti' non interessano. La cooperativa non li vuole».

Bietola biologica, i risultati 2019

«I risultati della bietola biologica nel 2019 - rimarca Cenacchi - sono andati oltre le migliori previsioni. Abbiamo contrattato quasi 1.300 ettari e ne abbiamo raccolto circa 1.200. Ebbene quasi il 70% delle 140 aziende agricole che hanno aderito al progetto hanno ottenuto produzioni lorde vendibili di oltre 3mila euro/ettaro, con diverse punte di eccellenza che sono andate oltre i 5mila euro/ettaro. Cifre davvero rilevanti che hanno creato marginalità sostanziali in un anno dove poche colture hanno dato soddisfazioni. Ora il nostro compito è far raggiungere questi livelli anche a quel 30% che ha avuto Plv inferiori a 3mila euro/ettaro».

Massimilano Cenacchi, direttore agricolo di Coprob

 

Cenacchi guarda già al 2020 e annuncia che nella prossima campagna, visto l'interesse crescente per la bietola biologica, probabilmente si salirà già a 1.800 ettari coltivati.

I prezzi 2020 per i bieticoltori

Del resto le quotazioni sono interessanti e tocca al presidente Gallerani, chiudere annunciando il sensibile incremento dei prezzi che Coprob proporrà ai bieticoltori: «Finalmente posso lanciare un messaggio positivo: Coprob per la prossima campagna propone un rialzo dei prezzi che consentirà, considerando l'art.52 e il de minimis regionale, di arrivare a 45 €/t per la bietola convenzionale e a 96,5 €/t per la bietola biologica. Con questi valori tornare a crescere è possibile e tutti insieme possiamo continuare a dare un futuro alla coltura»

Bietola biologica, inizia l’era dello zucchero grezzo 100% bio - Ultima modifica: 2019-11-16T12:52:33+01:00 da Gianni Gnudi

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