Gestione del rischio, ok del Masaf al fondo Ist barbabietola

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Ne beneficieranno le 160 aziende agricole che fanno capo a Coprob. Asnacodi Italia sarà il soggetto gestore

L’inflazione che corre, il cambiamento climatico che desta sempre più preoccupazioni, le emergenze fitosanitarie ormai all’ordine del giorno impongo alle aziende agricole del nostro Pease di strutturarsi per riuscire a tutelare la propria attività. Proprio con questo spirito è nato il primo fondo settoriale per la stabilizzazione del reddito dedicato alle 160 aziende agricole del mondo bieticolo-saccarifero che fanno a capo a Coprob, unico produttore di zucchero italiano presente sul mercato con il marchio Italia Zuccheri, e fortemente sostenuto da Asnacodi Italia, l’associazione dei condifesa nazionali, che ne è diventato soggetto gestore.

Infatti, con il decreto emanato dal Masaf di metà aprile 2023 si conclude un iter burocratico amministrativo importante e che sancisce l’apertura ufficiale dei lavori per mettere al riparo il mondo dello zucchero nazionale, che, purtroppo, negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con importanti crisi congiunturali.

Cinque milioni di valore sotto tutela

«Un successo per il nostro Sistema Asnacodi Italia-Condifesa – ha detto il presidente di Asnacodi Italia Albano Agabiti – siamo riusciti ad attivare il primo Fondo Ist sovraregionale e che vede Asnacodi Italia partecipe in qualità di soggetto gestore. Da subito siamo stati al fianco di Coprob per strutturare le necessarie attività da mettere in campo per raggiungere l’importante traguardo di attivare formalmente questo innovativo strumento di tutela del reddito».

«Uno strumento che si inserisce in un progetto ampio con al centro un approccio alla Gestione del Rischio a 360 gradi – ha evidenziato il direttore di Asnacodi Italia Andrea Berti –. Obiettivo alla base è proteggere il lavoro dell’imprenditore agricolo e che deve vedere le soluzioni di difesa passiva, fondi e assicurazioni, diventare strumenti complementari alla difesa attiva, dove la tecnologia gioca un ruolo di primaria importanza. Una visione a tutto tondo della gestione del rischio è e sarà sempre più fondamentale per salvaguardare le nostre imprese agricole».

«Il progetto è partito già da tempo – ha sottolineato il presidente di Condifesa Padova e consigliere di Coprob Ettore Menozzi Piacentini – e oggi diamo il via in maniera ufficiale per attivare una soluzione unica in Italia per dare risposte concrete a tutti i soci di Coprob e di uno dei Condifesa territoriali della galassia Asnacodi Italia».

«Grazie a questo Fondo – ha spiegato Claudio Gallerani, presidente di Coprob – riusciamo a mettere al riparo il reddito di oltre 160 nostri Soci che producono un valore pari a oltre 5 milioni di euro dalla volatilità dei prezzi, purtroppo un problema noto ai bieticoltori».

«Un iter lungo e complesso – ha evidenziato Filippo Codato, competence leader di Asnacodi Italia per l’area fondi – basti pensare che i primi documenti risalgono a inizio 2021. Adesso saranno attivati tutti gli ulteriori passaggi al fine di ottenere la contribuzione spettante ai partecipanti al Fondo, pari a 750mila euro, in pratica il 70% della dotazione totale del Fondo Ist per il triennio di operatività 2021-2023».

Gestione del rischio, ok del Masaf al fondo Ist barbabietola - Ultima modifica: 2023-04-26T14:44:18+02:00 da Redazione Terra e Vita

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