Un viaggio in otto tappe alla scoperta della Rete Rurale Nazionale e dei suoi protagonisti, che si snoderà da Nord a Sud del Paese, entrando in alcuni dei più importanti teatri italiani per incentivare lo sviluppo rurale in termini di eccellenza e innovazione. È il roadshow “Armonie di Territori”, evento organizzato dalla Rete Rurale Nazionale, che da aprile a novembre 2022 celebrerà, con l’ausilio della musica, le storie dei giovani protagonisti che in questi anni hanno beneficiato dei fondi Psr e farà da cassa di risonanza per renderle note al grande pubblico, con l’obiettivo di attivare opportunità di relazione e confronto.
La musica, come detto, sarà protagonista di questi appuntamenti, per la presenza dei conservatori che hanno partecipato al contest musicale “Lo sviluppo rurale in musica”, nell’ambito del quale era stato chiesto loro di comporre una partitura musicale ispirata ai valori della Rete Rurale Nazionale, quindi ruralità, rete, innovazione e sviluppo.
La musica viene proposta come una metafora del sistema rurale, in cui si presenta la “Rete” che, come un direttore d’orchestra, coordina i singoli e fa emergere dalla loro sinergia un valore più grande. Una perfetta metafora del ruolo della Rete Rurale Nazionale, cioè quello di armonizzare le politiche di sviluppo delle aree rurali italiane.
Confronto sugli obiettivi Pac
Gli otto appuntamenti saranno un momento di confronto sui nove obiettivi strategici della nuova Pac 2023-2027, raggruppati nelle tre aree di riferimento: economia, ambiente e sociale. Si tratta di target di sostenibilità ambiziosi, come quello di ridurre della metà l’utilizzo di agrofarmaci e di un quinto i fertilizzanti entro il 2030. Inoltre, sempre entro il 2030, un quarto della superficie agricola dovrà essere coltivata in biologico.
Impegni che possono essere rispettati solo con un lavoro di squadra, basato su collaborazione e coordinamento delle azioni, come in un’orchestra. E il ruolo della Rete Rurale Nazionale è proprio quello di armonizzare i singoli “strumenti” garantendo quell’armonia necessaria per centrare gli obiettivi di sviluppo delle aree rurali del Paese.
Ogni evento sarà caratterizzato da un format standard, che coinvolgerà i rappresentanti istituzionali, gli agricoltori beneficiari, che presenteranno le proprie attività e i risultati raggiunti, e i conservatori che hanno partecipato al contest musicale, che si esibiranno alla chiusura di ogni tappa.
Come fare per iscriversi, partecipare o seguire on line
L’ingresso a Palazzo Santa Chiara è consentito ai possessori di green pass, fino ad esaurimento posti. Obbligatorio l’utilizzo della mascherina. Tutti gli appuntamenti del Roadshow potranno essere seguiti anche online in diretta streaming sulla pagina Facebook della Rete Rurale Nazionale.
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