È stato approvato l’emendamento Gadda, IV, e Incerti, Pd, (riformulato dal 10.56 al 40.03) al Milleproroghe alla Camera relativo agli incentivi previsti dall’articolo uno comma 954 della legge 30 dicembre 2018 numero 145 che prevede la proroga senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica limitatamente all’anno 2020 secondo le procedure e modalità di cui al medesimo articolo uno comma dal 954 al 956 e nel limite di un ulteriore costo anno di 25 milioni di euro.
L’emendamento prevede una disciplina di sostegno di natura sostanzialmente transitoria a favore di nuovi impianti di biogas fino a 300 kW – che dunque entrano in esercizio dopo l’entrata in vigore della legge di bilancio 2020 –, realizzati da imprenditori agricoli, anche
in forma consortile, la cui alimentazione deriva per almeno l’80% da reflui e materie derivanti dalle aziende agricole e per il restante 20% da loro colture dedicate.
Tali specifiche categorie di impianti continuano ad accedere secondo le modalità e le tariffe previste per l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili ai sensi del decreto ministeriale del 23 giugno 2016, fino alla data di pubblicazione del nuovo decreto di incentivazione per tale settore, riferito all’anno 2020 e successive annualità, e nel limite di un costo medio annuo pari a 25 milioni di euro, il quale non può comunque determinare un superamento del costo indicativo annuo medio degli incentivi previsti per le fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
Cib: premiato l’impegno, ora avanti tutta sul biometano
L’approvazione da parte delle commissioni riunite Affari Costituzionali e bilancio della Camera dell’emendamento al decreto Milleproroghe è accolta con soddisfazione dal Cib - Consorzio italiano biogas.
«L’approvazione – spiega Piero Gattoni, presidente del consorzio –, completa un percorso passato anche attraverso la legge di bilancio che, negli ultimi mesi, ci ha visti fortemente impegnati. Questa proroga rappresenta un elemento di continuità indispensabile per la programmazione degli investimenti dell’industria che, molto si è spesa in questi anni, per l’innovazione e la ricerca».
Coldiretti: un risultato atteso da molte imprese agricole
Il via libera agli incentivi per i nuovi impianti di produzione di energia elettrica da biogas, biometano e digestato è un grande risultato. È quanto ha affermato il presidente Ettore
Prandini. «Si tratta di un intervento atteso dalle imprese agricole impegnate in un difficile
processo di innovazione per lo sviluppo sostenibile» – ha precisato Prandini – nel sottolineare l’importanza della norma per sostenere l’economia circolare e sostenere
i primati green dell’agricoltura italiana.
Confagricoltura: oltre agli incentivi confermato anche il bonus verde
«Portiamo a casa un grande risultato, che sottolinea l’importanza strategica delle bioenergie, un modello di sviluppo che mette al centro la sostenibilità, l’economia circolare
e l’innovazione tecnologica. In Italia si contano quasi 2mila impianti e più di 12mila occupati». Questo il commento del presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti,
che ha ggiunto: «Il Milleproroghe ha anche confermato il bonus verde, come avevamo sollecitato. Era importante dare continuità a uno strumento che comunque riteniamo
potrà essere ulteriormente migliorato».