Domanda
Nell’articolo riguardante le deroghe delle Bcaa 7 e 8 a pagina 9 sul numero 28 del 26 settembre 2022 di Terra e Vita, mi pare che il tema trattato relativo alle rotazioni colturali come stabilito dalla Bcaa 7 sia in contrasto con quanto affermato in calce alla pagina nel riquadro “le risposte alle domande più frequenti sulla Bcaa 7” e nello specifico da una parte i cereali sono considerati, indipendentemente dal genere di appartenenza, come un’unica coltura ai fini della monosuccessione, mentre dall’altra parte nelle risposte viene fatta una differenza di genere per individuare le tipologie di colture come avveniva con il greening riguardo le 3 colture. Se non erro, dal piano strategico nazionale i cereali dovrebbero essere considerati tutti una coltura unica, chiedo dunque quale sia la verità a riguardo.
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