La corretta gestione dei terreni a riposo

    Efa, niente aratura da marzo fino al 31 luglio

    efa

    Domanda

    Premesso che nell’ambito della conduzione dell’azienda agricola familiare (nel rispetto della normativa del greening, Efa e diversificazione) fra l’altro esiste, il seguente ordinamento colturale:
    a) Terreno coltivato ad azoto-fissatrice: trifoglio da foraggio erbaio annuale in purezza di leguminose per rotazione colturale e maggese, sfalciato e raccolto in maggio.
    b) Terreno coltivato ad azoto-fissatrice: trifoglio da foraggio erbaio annuale in purezza di leguminose per rotazione colturale e maggese destinato ad area Efa, sfalciato e raccolto in maggio.
    c) Superficie agricola ritirata dalla produzione per l’annata agraria in corso - terreno nudo - coperto da vegetazione spontanea: incluso in un sistema di rotazione aziendale, da cui non si deve ottenere alcuna produzione agricola nell’annata agraria di domanda.

    In relazione a quanto sopra si chiede:

    Quesito 1°: Nelle fattispecie suindicate a) e b) le colture sono presenti durante il periodo vegetativo. Dopo lo sfalcio e raccolta del trifoglio in maggio è possibile eseguite i lavori di aratura?

    Quesito 2°: Nella fattispecie c) il terreno dovrebbe essere ritirato per un periodo minimo continuativo di mesi 8 nell’anno della domanda. L’Organismo regionale ha riconosciuto la seguente deroga alla norme di condizionalità: “a partire dal 15 marzo dell’annata agraria precedente a quella di semina di una coltura autunno-vernina, per la pratica del maggese, laddove essa rappresenti una tecnica di arido-coltura, giustificabile sulla base del clima caldo-arido e della tessitura del terreno, come indicato nei provvedimenti regionali. Sono ammesse al massimo due lavorazioni nel terreno nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 15 luglio di detta annata agraria”.

    Rientrando in questa fattispecie è possibile eseguire l’aratura nel mese di maggio avvalendosi della deroga regionale nella previsione di semina in novembre per l’annata agraria successiva? Sono da eseguire eventuali comunicazioni o notifiche. È ammissibile questa deroga nel caso di terreno destinato a Efa?

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    La corretta gestione dei terreni a riposo
    - Ultima modifica: 2017-05-22T11:03:13+02:00
    da Barbara Gamberini
    La corretta gestione dei terreni a riposo - Ultima modifica: 2017-05-22T11:03:13+02:00 da Barbara Gamberini

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