Domanda
Sono un Iap interessato all’acquisto di un fondo agricolo di circa 36 ha, dei quali due terzi a conduzione diretta e un terzo in affitto. La compravendita potrebbe aver luogo alla fine della presente annata agraria.
Mi risulta come regola generale che i precedenti titoli Pac, legati alla proprietà, siano stati ritirati da Agea nel giugno u.s. e che i nuovi titoli Pac siano stati assegnati all’affittuale conduttore del terreno.
Questi avrebbe dichiarato al proprietario la sua disponibilità a rilasciare il terreno (e penso anche i titoli Pac) nel caso di vendita del fondo.
Si domanda quale strada sia percorribile, escludendo il ricorso alla riserva nazionale, per poter far transitare al nuovo proprietario in caso di compravendita, detti titoli Pac. Si dà per scontata a tal fine la collaborazione del conduttore affittuale.
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Salve.
Ho ereditato 9 ha di terreno con relativi titoli ma la conduzione dell’azienda è di mio figlio come imprenditore agricolo, perché è già lavoratore dipendente.
In Confagricoltura mi hanno consigliato di vendere i miei titoli, perché a mio figlio gli spettano a titolo gratuito dalla riserva nazionale e inoltre mio figlio ha diritto a qualche agevolazione come giovane imprenditore agricolo.
Grazie.
I titoli sono in capo allo scrivente, mentre il possesso e la conduzione dei terreni è affidata al figlio.
Il figlio è “giovane agricoltore”, pertanto può accedere alla riserva nazionale nella fattispecie A “giovani agricoltori” che garantisce l’assegnazione dei titoli, pari al numero di ettari ammissibili.
Quindi lo scrivente-lettore può vendere i suoi titoli; quindi il suggerimento del Caa di vendere i titoli è corretto.
Inoltre, il figlio “giovane agricoltore” beneficia del pagamento greening (se rispetta gli impegni del greening) e del “pagamento dei giovani agricoltori”, che è pari ad un del 25% del pagamento di base.
Se poi il figlio “giovane agricoltore” svolge l’attività agricola come attività principale può beneficiare del premio di insediamento della misura 6.1 del Programma di Sviluppo Rurale.
Angelo Frascarelli