La Legge di Stabilità per il 2017 (L. n. 232/2016, articolo 1, commi da 4 a 7) ha prorogato per gli anni 2017 e 2018 il bonus per la riqualificazione delle strutture ricettive turistico alberghiere, già istituito con il decreto n. 83/2014, e lo ha esteso anche alle strutture che svolgono attività agrituristica, nel rispetto della Legge quadro nazionale e delle specifiche norme regionali.
Si tratta di un credito di imposta, spettante nella misura del 65% delle spese sostenute, che devono consistere in:
- ristrutturazione edilizia;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi di incremento dell’efficienza energetica o antisismici;
- acquisto di mobili e componenti di arredo destinati agli immobili oggetto degli altri interventi agevolabili.
Il credito va ripartito in 2 quote annuali uguali, e può essere utilizzato a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in cui sono realizzati gli interventi.
Per poter beneficiare dell’agevolazione, è necessario presentare, in via telematica, un’apposita istanza al Mibact (ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo), nella quale va specificato il costo sostenuto degli interventi, l’attestazione del sostenimento delle spese, e il credito di imposta spettante.
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