Il Consiglio dei Ministri sta per varare un importante decreto-legge per le scadenze fiscali e contributive, per il sostegno alle imprese, ai professionisti e alle Partite Iva, ai lavoratori e alle famiglie. Un provvedimento assai complesso, per un impegno economico cospicuo (non meno di 12,5 miliardi ai euro, a quanto pare), che ha impegnato la politica e i tecnici per più tempo del previsto.
Evidentemente consapevole del maggior tempo necessario, il ministero dell’Economia e delle Finanze, nel tardo pomeriggio di venerdì ha diffuso un comunicato stampa per avvisare che i versamenti previsti in scadenza per oggi16 marzo saranno differiti. La nuova scadenza non è precisata, ma il comunicato riveste comunque la massima importanza, poiché in assenza di norme, benché annunciate, costituisce l’unica fonte ufficiale del differimento su cui i contribuenti possono fare affidamento.
A breve daremo spazio ai contenuti del nuovo decreto.