Azoto e fosforo sempre al top

granulari ormin
Confronto fra il frumento duro trattato con Supercereali (sinistra) e Fosfato Biammonico (destra)
La proposta Ormin per la concimazione di fondo del frumento

Con i concimi minerali gli elementi della nutrizione vegetale possono rendersi non disponibili per le piante a causa di fenomeni di dilavamento, in particolare l’azoto, o di retrogradazione, nel caso del fosforo. I concimi organo-minerali granulari Ormin sono, invece, formulati per minimizzare questi rischi grazie a:

  • presenza di fosforo “protetto” e utilizzabile nel tempo;
  • presenza di azoto in forma organica a lenta cessione e in forma minerale “complessato” dalla sostanza organica che non si disperdono e assicurano un effetto nutritivo equilibrato e prolungato nel tempo;
  • elevata quantità di sostanza organica ad alto tasso di umificazione e buon contenuto in anidride solforica (SO3) che consentono di rallentare l’insolubilizzazione dei fosfati e permettere un risparmio sensibile degli apporti di unità fertilizzanti.

Il fosforo è uno dei maggiori fattori limitanti per la produzione mondiale di frumento; il corretto apporto di fosforo favorisce la crescita delle radici, la fioritura, la fecondazione e la maturazione, inoltre, irrobustisce i tessuti aumentando la resistenza della pianta verso avversità atmosferiche e altri stress e migliora le caratteristiche qualitative delle produzioni.

La sperimentazione

Ormin srl investe molte delle sue risorse nella sperimentazione a diversi livelli. Per le prove applicative ha iniziato da tempo collaborazioni con centri di saggio, aziende del settore cerealicolo e centri universitari.

Nella seguente sperimentazione, sulla fase di accestimento del frumento duro, si è voluto confrontare l’effetto della concimazione standard con il concime minerale Fosfato Biammonico NP 18.46 e il concime binario organo-minerale granulare Ormin Supercereali NP 11.25 a parità di unità fertilizzanti somministrate.

La prova è stata effettuata presso il Centro di Ricerca “Terre Regionali Toscane” - Centro per Collaudo e Trasferimento Innovazione di Cesa, Loc. Cesa a Marciano della Chiana (Arezzo).

Prestazioni di rilievo

Supercereali NP 11.25
Concimazione del frumento duro con il Supercereali NP 11.25

Le performance produttive indicano che il Supercereali NP 11.25 permette di ottenere risultati produttivi migliori in termini di produzione lorda vendibile e tenore proteico rispetto alla concimazione effettuata con i concimi chimici soprattutto in situazioni climatiche difficili come quelle autunno-invernali (elevata piovosità e basse temperature). Queste caratteristiche rendono il Supercereali NP 11.25 ideale per la concimazione dei cereali ed utilizzabile su tutte le colture che richiedono una elevata efficienza fosfo-azotata.

tab. 1 Prova - Centro di Ricerca “Terre Regionali Toscane” - Loc. Cesa a Marciano della Chiana (Ar)
Tesi Piano concimazione kg/ha
Stardard 1 DAP NP 18.46 150
Urea 195
Nitrato ammonico 182
Ormin Supercereali NP 11.25 245
Azotato N30 200
Azotato N30 200
tab. 2 Risultati della prova (periodo caratterizzato da scarsa piovosità)
Tesi Produzione (13% u.) t/ha Peso ettolitrico kg/hl Peso 1.000 semi g Tenore proteico %
Standard 1 (solo concimi minerali) 4,46 80,6 43 13,2
Ormin (con Supercereali NP 11.25) 4,86 80,1 45 14
Azoto e fosforo sempre al top - Ultima modifica: 2021-09-29T08:30:09+02:00 da Redazione Terra e Vita

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