Demo 2019, diserbo e biostimolanti al centro delle prove in campo

demo 2019
La giornata organizzata da Agricola 2000 dedicata alla gestione delle infestanti

Per il sesto anno Agricola 2000 e il Disafa dell’Unito hanno organizzato il campo sperimentale con finalità divulgative, denominato campo Demo 2019, sulla gestione delle infestanti. Quest’anno l’iniziativa si è tenuta il 19 giugno presso l’azienda agricola La Madonnina di Renato Bellaviti, a Liscate (Milano).

Questa manifestazione ha sempre voluto mettere al centro della sperimentazione gli aspetti più innovativi del controllo delle malerbe: dallo studio delle diverse miscele disponibili sul mercato all’impiego dei coadiuvanti, dalla valutazione di diversi tipi di ugelli nei diserbi di post emergenza alla verifica di tecniche di diserbo non chimiche, fino al controllo di specie particolarmente “difficili”, come il Cyperus esculentus e il Sorgum halepense in mais e soia.

Oltre a questa particolare sperimentazione altre prove in campo erano presenti nel campo Demo 2019: test di impiego di miscele “Terbutilazina free” in mais, controllo delle infestanti in una sola epoca di applicazione, verifica dell’efficacia dei diserbi di pre e post emergenza in soia. Ma senz’altro la sperimentazione che ha suscitato maggiore curiosità è quella che ha visto l’impiego in pieno campo dei prodotti biostimolanti, miscelati o applicati successivamente ai diserbi di post emergenza della soia, tradizionalmente a forte rischio di fitotossicità.

Agricola 2000 da diversi anni ha intrapreso un’attività di studio di questi prodotti, anche con sperimentazioni in camere di crescita, e quest’anno, grazie anche alla partecipazione di numerose società del settore, ha voluto testare questi prodotti in pieno campo su parcelle di 25 m2, in cui la prima metà prevedeva la miscela erbicida senza il biostimolante, presente nella seconda metà.

Interessanti risultati

Per presentare questa sperimentazione era presente Antonio Ferrante dell’Unimi che da anni si occupa dell’utilizzo di questi prodotti: «Questi prodotti sono ancora all’inizio del loro impiego su colture come soia e mais, ma, osservando la sperimentazione in atto, si possano già vedere dei risultati molto interessanti, come la riduzione della necrosi fogliare e la non riduzione della taglia della pianta dopo il trat-tamento erbicida».

La manifestazione è continuata con la presentazione delle prove di diserbo in mais e soia, presentate da Aldo Ferreo dell’Unito. Interessanti sono stati i risultati visti nelle diverse strategie erbicide per il controllo della sorghetta (da seme e da rizoma) in mais. La stagione molto piovosa (aprile e maggio: 239 mm), ma anche con temperature inferiori alle medie stagionali (aprile: 13.1 °C di media, maggio: 15.1 °C), ha mostrato come miscele erbicide applicate in post emergenza precoce possano essere in grado di dare dei buoni risultati nel controllo di questa specie, comunque i risultati finali ci diranno se queste prime osservazioni potranno essere confermate.

Un’attenzione particolare è stata messa anche nella valutazione dei sintomi di fitotossicità sulla coltura procurati da alcune miscele, che si possono riassumere con “giallumi” sulle foglie basali e nella riduzione della taglia della pianta. La mattinata si è conclusa con la tradizionale visita al campo in cui si sono potute vedere le linee di diserbo proposte delle principali società agrochimiche.

Alla manifestazione in campo hanno partecipato: Adama, Fmc, Belchim, Bayer, Sumitomo, Corteva, Certis, Valagro, Greenhas, Cbc, Gruppo Agrotecnologia, Afepafa, Hefe, Apc, Algaenergy, Ilsa, Trade-corp, Sc Larderello, Econatur.

Per informazioni: Agricola 2000

 

Demo 2019, diserbo e biostimolanti al centro delle prove in campo - Ultima modifica: 2019-07-29T08:30:56+02:00 da Redazione Terra e Vita

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