Nuove alleanze e sinergie per ampliare il proprio raggio d’azione oltre i confini tradizionali del settore del florovivaismo e del verde, abbracciando anche comparti confinanti strategici quali le strutture ricettive outdoor e gli acquisti dell’amministrazione pubblica.
Il tutto all’insegna dell’eco-sostenibilità e del basso impatto ambientale.Sono queste le principali novità di Flormart.
«Un’evoluzione che gli operatori del settore sembrano comprendere e apprezzare – ha confermato Daniele Villa, amministratore delegato di PadovaFiere –».
Due nuovi appuntamenti
Uno dei cambiamenti più significativi è l’integrazione all’interno di Flormart 2016 di due manifestazioni collaterali.
Si tratta del Sipac, Salone internazionale e professionale delle attrezzature per camping & outdoor, una manifestazione che ha come espositori aziende che offrono attrezzature e servizi di vario genere ai camping e ai villaggi vacanze, ma anche ai parchi giochi e ad altre strutture ricettive all’aria aperta.
L’altra integrazione è il nuovo progetto Flormart Gpp Lab, la prima piattaforma del sistema fieristico italiano sugli acquisti ecologici degli enti pubblici che mette in primo piano il florovivaismo.
Un’iniziativa, organizzata da PadovaFiere e Adescoop-Agenzia dell’economia sociale, per l’esposizione, formazione e informazione sul Green Public Procurement, insieme ai convegni “Il Gpp tra verde pubblico e arredo urbano con le nuove regole del gioco” e, il 22 settembre, il convegno istituzionale “Gpp e governance delle aree verdi e del paesaggio secondo il nuovo Codice Appalti”.
Sostenibilità
Il filo conduttore dell’eco-sostenibilità e della compatibilità ambientale attraversa direttamente molti eventi clou di Flormart 2016. A cominciare dal concorso internazionale di architettura del paesaggio Flormart Garden Show che premierà in una sezione i 3 migliori progetti di riqualificazione dell’area industriale in fase di dismissione di Lozzo Atestino (Pd).
Mentre nell’altra sezione selezionerà, e allestirà in occasione della fiera, progetti di piccoli giardini temporanei, a richiamare il ruolo e l’importanza del verde privato, accanto a quello pubblico.
L’eco-sostenibilità è poi al centro di Agrienergy, sezione sulle energie rinnovabili e in particolare su quelle applicate alle attività florovivaistiche.
Così come del forum internazionale del verde tecnologico EcotechGreen, un’iniziativa di Paysage sostenuta dalla rivista Topscape e valida come aggiornamento professionale, che passa in rassegna non solo esempi di verde pensile o integrato nell’architettura, ma tutti i casi esemplari e le metodologie inclusive delle infrastrutture verdi.
Nuova intesa
È stato attivato un protocollo d’intesa con la Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti, in particolare a Dubai, che sarà presente a PadovaFiere con uno spazio di contatto per le aziende.
Paysage ha invitato studi professionali che, direttamente a Dubai, si stanno occupando della definizione esecutiva del progetto Expo 2020.
La compatibilità ambientale fa parte, infine, del Focus Verde Urbano, organizzato dal Verde editoriale.
Innovazioni di grande utilità per gli operatori della filiera florovivaistica anche nelle due sezioni di Flormart ideate e gestite da Diade adv.
Le dimostrazioni sulle ispirazioni e mode floreali dell’autunno-inverno 2016-17 di “Master Flower - Autumn Winter Trends”, a cura dell’art director AnneClaire Budin e dell’esperto di marketing Andrea Vitali di Diade. Viene creato infatti un premio per la foto di composizione floreale più bella dell’autunno-inverno 2016-17.
Infine, il premio nòva_green, che attraverso le sue tre sezioni “Piante e fiori”, “Tecnologie” e “Forme di vendita” darà spazio e visibilità ai prodotti (o servizi) più innovativi degli espositori di Flormart 2016, lancia quest’anno una menzione speciale per i soggetti della gds (grande distribuzione specializzata) del verde, con particolare attenzione per i garden center.
Per informazioni
FLORMART
www.flormart.it