La concimazione autunnale o post raccolta del frutteto è un'operazione che influenza direttamente, in modo positivo, le potenzialità produttive.
Gli studi effettuati confermano che dalla gestione della pianta - irrigazione e concimazione - già a partire dal periodo dopo la raccolta dipende l'accumulo delle riserve e quindi la produzione dell'anno successivo. Cospicue riserve nutritive, inoltre, rendono la pianta molto meno suscettibile ai danni da basse temperature.
Concimazione post raccolta con i granulari
Anche se in molti frutteti specializzati è ormai presente un impianto di fertirrigazione, utilizzare solo questa modalità per dare gli elementi nutritivi alla pianta non è la scelta migliore. Fertilizzare anche con concimi minerali granulari distribuiti con lo spandiconcime è utile perché:
1 - bisogna far arrivare i fertilizzanti anche oltre l'area interessata dalla fertirrigazione, dove si estende l'apparato radicale;
2 - occorre assicurare nutrizionalmente la pianta da possibili errori o malfunzionamenti della fertirrigazione nel corso della stagione;
3 - la concimazione di fondo con concimi minerali granulari resta importante per predisporre la pianta a una crescita e una produzione ottimali.
Non solo macronutrienti
È importante ricordare che il calcio e il magnesio, anche se non sono macro ma mesoelementi, vengono assorbiti da molte colture frutticole in quantità superiori rispetto al fosforo. E di questo bisogna tenere conto negli interventi fertilizzanti.
Tutti questi accorgimenti trovano applicazione nella strategia nutrizionale post raccolta per il frutteto pianificata e applicata da ICL Growing Solutions Agricoltura. Nel video i tecnici ICL raccontano i risultati di questa strategia utilizzata con successo in un impianto di actinidia e di albicocco, tramite i prodotti Polysulphate e la linea FertilizerpluS.