Dall’Olanda alla Sicilia. Anzi alla zona più vocata all’orticoltura della regione e forse anche dell’Italia, la provincia di Ragusa. Qui Rijk Zwaan Italia, filiale della casa sementiera olandese, ha presentato agli orticoltori locali varietà di pomodoro, peperone e melanzana particolarmente innovative. Che si distinguono non solo per l’aspetto esteriore dei frutti, ma anche per importanti caratteristiche agronomiche come la resistenza alle patologie o come originali calendari dell’offerta.
RiJk Zwaan Italia è una società che ricerca e sviluppa varietà orticole e ne commercializza le sementi. Nata a Bologna nel 2006, oggi ha un ufficio di rappresentanza anche a Vittoria (Rg). Qui oggi rafforza la propria presenza inaugurando a Santa Croce Camerina (Rg) una nuova stazione sperimentale di ricerca e sviluppo.
Composta da moderne strutture serricole, questa “trial station” si estende per una superficie di 19mila mq (la maggior parte coltivata a pomodoro) ed è sede di ricerca e sperimentazione atte a migliorare gli standard qualitativi riguardo la produttività, la qualità, la presentazione commerciale, l’originalità, il sapore e la salubrità.
Il giorno del taglio del nastro, il 13 gennaio scorso, Alessandro Silvestrelli (managing director Italia), Marco van Leeuwen (managing director Olanda), Kees Reinink (direttore generale ricerca e sviluppo) e tutto il team italiano di Rijk Zwaan hanno proposto agli orticoltori e ai tecnici locali visite guidate a tutti gli ambiti colturali della stazione sperimentale. «Per competere – ha affermato Silvestrelli – bisogna fare ricerca quindi creare il prodotto e la sua esperienza locale. La Sicilia è il primo tassello di un progetto di ricerca ed esperienza del prodotto». La trial station sorge, infatti, in una delle aree più vocate all’orticoltura, caratterizzata da peculiari condizioni climatiche e pedologiche; così può testare le varietà contestualizzandole al territorio per ottenere prodotti dall’elevato valore aggiunto.
Successivamente alle visite in serra, un convegno pomeridiano ha visto l’avvicendarsi di relazioni collegate tra loro da un messaggio comune: l’orticoltura deve realizzare un’innovazione sostenibile, creando un prodotto che soddisfi le esigenze del mercato. E facendo ritornare protagonisti il consumatore e i suoi gusti.
Marco van Leeuwen ha presentato la società, che vanta più di 1.200 varietà vendute in oltre 100 Paesi. Per realizzare nuove varietà, ricerca e sviluppo guardano alle richieste del mercato, alla biodiversità, alla resistenza alle malattie, alla shelf-life. «L’innovazione di prodotto – ha detto van Leeuwen – è fondamentale. Ogni anno il 30% del fatturato globale è investito in ricerca e sviluppo e il 40% del team si occupa di ricerca, con lo scopo di far fronte alle varie esigenze del consumatore».
Ha così mostrato l’impegno di crescita da parte della società. Una società che vuole investire risorse monetarie e umane verso l’innovazione sostenibile del prodotto, differenziando l’offerta produttiva per soddisfare i diversi segmenti di mercato.
La società nel 2006 aveva come prodotti di riferimento la lattuga e il cavolo rapa, oggi è attiva nell’80% delle specie ortive coltivate in Italia.
Essere un’azienda di riferimento e di valore aggiunto sono gli obiettivi della società, secondo quanto ha sottolineato Alessandro Silvestrelli; «cliente, partner, prodotto, servizio, innovazione e valori sono gli orizzonti del team Rijk Zwaan, che punta a creare servizi oltre che prodotti».
Kees Reinink ha mostrato i dati aziendali relativi all’introduzione di nuove varietà. Ogni anno Rijk Zwaan immette nel mercato 150 nuove varietà e per creare una varietà sono necessari da 7 a 14 anni. E per ottenere questi risultati i breeder compiono un lavoro multidisciplinare; fanno, infatti, riferimento alla bioinformatica, alla biologia molecolare, alla biochimica, alla fisiologia e si occupano anche della combinazione di prodotto e mercato. Creare una varietà, infatti, non significa solamente avvalersi delle più moderne tecnologie e dei più avanzati studi scientifici nei laboratori e campi, ma significa anche considerare i vari attori della filiera (il produttore, la distribuzione e il consumatore).
L’interattività agevola la ricerca, questo un altro messaggio chiave del team Rijk Zwaan; è necessario, infatti, condividere e confrontarsi per servire il mercato moderno e il consumatore finale, i quali richiedono prodotti più gustosi e salubri, in nome della salute.
Ed è proprio con questa idea di uno sviluppo che tuteli il gusto e la salute del consumatore che nasce il progetto “Love my Salad”, il social network creato per incentivare il consumo di frutta e verdura, dove esperti del settore o semplicemente amanti del mangiar sano si scambiano informazioni, esperienze e ricette.
Ha concluso il convegno Massimo Perboni (Crop Specialist) che, presentando alcune varietà e brand come Internal Red, Silky Pink e Cubelli, ha ribadito l’importanza di ottimizzare la fase produttiva, di migliorare rese, gusto, aspetto e di coniugare il materiale di partenza con il territorio.
Secondo il team Rijk Zwaan «per mantenere alti gli standard aziendali bisogna guardare al futuro valorizzando il passato, ossia le tecnologie usate per l’innovazione dei prodotti devono sposarsi con le azioni strategiche per ottenere l’esperienza locale dei prodotti e soddisfare il consumatore la cui opinione consente di comprendere i trend di mercato. La trial station siciliana vuole essere un luogo di incontro per i consumatori e nasce per condividere i loro bisogni».
Pomodoro
L’inaugurazione della trial station siciliana è stata dunque l’occasione non solo per sottolineare quali siano le strategie produttive e di mercato della casa sementiera, ma anche per presentare nuove varietà orticole. In particolare di pomodoro da mensa, peperone e melanzana.
Iniziamo con la prima delle tre ortive in questione. Contrassegnate da una notevole diversificazione di prodotto, le varietà di pomodoro Rijk Zwaan si distinguono oltre che per rese, sapori, forme e colori, anche per resistenze alle principali avversità.
A) Grappolo:
Syrine RZ F1 è la novità della gamma a grappolo. Grappoli lunghi e di bella presentazione, colore rosso brillante, i frutti hanno notevole consistenza e conservabilità. Pianta molto vigorosa, di grande adattabilità ed elevata produttività. È caratterizzata da un’ampia gamma di resistenze, ecco quali (HR: resistenza elevata. IR: resistenza moderata).
HR: Virus del mosaico del pomodoro, Virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro, Cladosporosi, Tracheofusariosi del pomodoro, Verticillosi. IR: TYLCV, Nematodi.
72-245 RZ F1 fa parte degli Internal Red, brand sviluppato da RZ per identificare una gamma specifica di pomodori con l’interno di colore rosso intenso. Forma tonda, grappolo disteso, buoni sapore e grado zuccherino.
Ed ecco le resistenze. HR: Virus del mosaico del pomodoro, Cladosporosi, Tracheofusariosi del pomodoro, Fusariosi radicicola, Verticilliosi, Silvering; IR: Oidio.
B) Ciliegino:
13S.6048 non è una varietà commerciale, definito ciliegino d’inverno. La produzione è omogenea, i frutti hanno una buona shelf-life, consistenza e sono resistenti al cracking. HR: Virus del mosaico del pomodoro, Cladosporosi, Tracheofusariosi del pomodoro, Verticilliosi; IR: TYLCV, Nematodi.
C) Midi Plum
72-194 RZ F1 pianta vigorosa, si può usare franca di piede in quanto resistente al Fusarium radicis. Grappoli regolari e frutti omogenei e di ottima consistenza. È in fase pre-commerciale disponibile, quindi, solo per le prove. HR: Virus del mosaico del pomodoro, Fusariosi radicicola del pomodoro, Verticilliosi. IR: TYLCV, Nematodi.
D) Mini Plum Blocky
Confetto RZ F1 tipologia blocky, appartiene al brand Cubelli, grappolo lungo e uniforme. Il frutto ha una forma squadrata molto peculiare e piccola pezzatura, tipica delle produzioni siciliane. Il colore è rosso brillante e il sapore ottimo. HR: Virus del mosaico del pomodoro, Tracheofusariosi del pomodoro; IR: Stemfiliosi del pomodoro.
E) Mini Plum Colorati
72-188 RZ F1 pianta vigorosa, il frutto è arancione. Tra le innovazioni, presente in ogni stazione RZ, in questo caso, non si parla di resistenza bensì di prodotto. È in fase pre-commerciale disponibile, quindi, solo per le prove. HR: Virus del mosaico del pomodoro, Tracheofusariosi del pomodoro, Fusariosi radicicola; IR: Nematodi.
72-195 RZ F1 pianta vigorosa, buona produttività, il frutto ha un ottimo gusto e alto contenuto zuccherino. È in fase pre-commerciale disponibile solo per le prove.
F) Mini San Marzano
Idolini RZ F1 è una novità RZ, mini san marzano, grappoli regolari o frutto singolo, colore rosso attraente. La pianta ha un buon vigore e ottima allegagione. Buona shelf-life e gusto ottimo. HR: Virus del mosaico del pomodoro, Tracheofusariosi del pomodoro; IR: Nematodi.
Peperoni
L’offerta di varietà di peperone da parte di Rijk Zwaan è differenziata in termini di forma, dimensioni, colori, si punta ad un prodotto con ampie caratteristiche organolettiche ad alta digeribilità e praticità.
Crucero RZ è un tre quarti lungo di colore rosso brillante, selezionato per le esigenze del mercato siciliano. La pianta è molto rustica e vigorosa, coltivato in serra, adatto ai trapianti invernali, molto produttivo, con omogeneità elevata dei frutti che hanno polpa spessa e lunga conservazione in post-raccolta. HR: Tobamovirus; IR: Virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro.
Palermo RZ ha forma conica e colore rosso intenso, è di riferimento per il segmento dulce italiano, selezionato per il sapore, infatti, è molto apprezzato dai consumatori per l’ottimo gusto e l’alta digeribilità. La pianta è molto vigorosa. HR: Tobamovirus; IR: Virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro.
Palermo Radius RZ, Palermo Yosemite RZ, Palermo Obedius RZ simili al Palermo. Hanno forma conica ma colori diversi: rosso, giallo e arancione. HR: Tobamovirus, Virus Y della patata; IR: Virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro.
Triora RZ, Trirosso RZ, Triyello RZ, hanno forma conica e piccole dimensioni, sono uguali sia per la pianta, per il frutto che per il gusto, ma differiscono di colore: arancione, rosso e giallo. Sono usati come peporoni da snack e adatti al confezionamento tricolore. HR: Tobamovirus.
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