La fertirrigazione sta vedendo una diffusione sempre maggiore, nei più disparati ambiti di gestione, nonostante sia una tecnica tutt’altro che semplice.
Il vantaggio di questa tecnologia è la prontezza e la rapidità d’azione, che permette di agire in maniera veloce per agevolare la coltivazione in aree dove non ci saremmo mai sognati di fare agricoltura (deserti, pendii, ecc.)
I parametri di maggiore interesse relativi alla fertirrigazione sono la prontezza d’uso dei nutrienti, la capacità di fornire i nutrienti nel reale momento d’uso e la possibilità di ridurre fenomeni di perdita.
Molti dei micronutrienti vengono forniti attraverso la fertirrigazione per evitare che siano soggetti a fenomeni di retrogradazione se distribuiti direttamente al suolo.
Attraverso la fertirrigazione possiamo andare anche oltre, quindi distribuire in maniera mirata composti ad azione specifica.
Questa tecnica ci permette di sostituire forme molecolari, con componenti organiche ricche di forme molecolari(biostimolanti e fertilizzanti organici), in grado di legare i nutrienti, aumentarne l’adsorbimento e l’efficienza d’uso dei macro- e micronutrienti. Fomet attraverso la produzione di idrolizzati liquidi e prodotti ad uso specifico fornisce biostimolanti e fertilizzanti organici.
Sostanze stimolanti
Molte di queste sostanze stimolanti, incrementano la tolleranza della pianta allo stress termico e idrico.
In particolare nel formulato Kappabrix® (impiegabile come fertilizzante fogliare e fertirrigante) gli acidi umici riducono gli stress ossidativi abiotici legati all’ossigeno, attivano le difese antiossidanti del sistema fisiologico della pianta e aumentano i livelli di produzione dei composti fenolici.
Questi vantaggi sono il risultato dell’azione degli acidi umici presenti in elevata concentrazione che insieme al potassio solubile presente nel formulato Kappabrix®, permettono di lavorare direttamente sulla maturazione e la qualità del raccolto.
Vi sono anche altri prodotti a base organica che possono essere impiegati per la distribuzione di azoto in forma solubile, quali idrolizzati a base di emoglobina ricchi di azoto organico e microelementi naturalmente presenti nelle matrici di partenza, come accade per i prodotti Emosprint® e Drakula® (utilizzabili per via fogliare e radicale). Non ultimi i nuovi formulati Citoveg® e Citoveg® NP ricchi di molecole bioattive come amminoacidi di origine vegetale, vitamine e acidi ribonuclieci non idrolizzati presenti nei lieviti che lo compongono. Essi migliorano l’attività di adsorbimento dell’apparato radicale, stimolano la crescita vegetativa e migliorano l’efficienza di assimilazione dei nutrienti; lo scopo della linea Citoveg è ridurre la durata dell’ingresso in produzione (ciclo produttivo) e migliorare l’efficienza produttiva della pianta.
Senza dimenticare Orostim® e un biostimolante vegetale impiegabile per attivare la risposta vegetativa della pianta e la resistenza allo stress idrico.
In questo contesto tutti i fertilizzanti e biostimolanti sopraelencati godono di completa solubilità in acqua (100%) che garantisce una corretta miscelazione con i fertilizzanti e principi attivi di più largo impiego.
