Il 28 ottobre a Polignano a Mare (Ba) arte e agricoltura sono andate a braccetto nell’evento conclusivo del contest artistico RurArt Gallery. Organizzato dalla Rete Rurale Nazionale al Museo Pino Pascali di Polignano a Mare (Ba), l’appuntamento puntava a promuovere l’agricoltura nazionale e le sue tematiche attraverso il linguaggio artistico contemporaneo e al tempo stesso a raccontare le buone pratiche dei giovani imprenditori del settore, che hanno realizzato aziende di successo.
L’evento finalizzato alla premiazione dei vincitori del contest ha visto, fin dal mattino, l’esibizione dei 5 artisti semifinalisti: Fedeliano Nacucchi (Puglia) con “Demetra, dea dell’agricoltura”, Silvia Petris (Friuli Venezia Giulia) con “Beetech”, Irene Frizzera (Trentino-Alto Adige) con “La tecnologia si fonde all’agricoltura”, Andreina Moriello (Campania) con “Mani giganti che non vediamo” ed Efisia Angela Bardinella (Lazio) con “Il papavero di città”.
A premiare i tre artisti che sono andati a comporre il podio è stata Simona Angelini che ha sottolineato: «Arte, musica, disegno e agricoltura sono strettamente connesse perché hanno da sempre segnato l’evoluzione delle civiltà», consegnando a Fedeliano Nacucchi il primo premio, che prevede anche la realizzazione della sua opera su una parete pubblica di un borgo rurale siciliano nella prossima primavera.
Paolo Ammassari ha spiegato quindi come la Rete Rurale Nazionale abbia come mission «comunicare lo sviluppo rurale in sinergia con le attività di comunicazione che vengono fatte dalle Regioni. Proprio per questo stiamo raccontando attraverso l’arte in tutte le sue espressioni lo sviluppo rurale e tramite il Roadshow stiamo girando per tutta l’Italia per comunicare in maniera innovativa».
Le storie dei giovani agricoltori
Nel pomeriggio, spazio anche alle best practice con le testimonianze di giovani imprenditori: esempi virtuosi che evidenziano l’impegno degli operatori del settore e la capacità dei Psr di sostenere, innovare e proiettare il mondo rurale italiano verso il futuro.
Tanti i protagonisti del confronto, moderato da Nick Difino, accompagnato dal contadino e influencer Matt the Farmer, tra cui l’esperto di cambiamenti climatici e governance ambientale Giancarlo Gusmaroli, la vicepresidente del Conaf Marcella Cipriani, l’Autorità di Gestione Rete Rurale Nazionale Simona Angelini, la responsabile trasferimento di conoscenze e coordinatore della comunicazione di Rete Rurale Nazionale Paola Lionetti, il dirigente DISR2 Programmazione dello sviluppo rurale RRN Paolo Ammassari.
Una nuova “sfida” per il 2023
A conclusione del suo discorso, Ammassari ha lanciato il nuovo contest fotografico “Istantanee Rurali”: il contest che invita tutti quelli che amano la fotografia a raccontare il mondo rurale nei suoi molteplici aspetti.
È possibile iscriversi al contest entro il 16 gennaio 2023 compilando l’apposito form sul sito della Rete Rurale Nazionale inviando un solo scatto. Dal 19 gennaio una giuria valuterà le foto e le descrizioni che le accompagnano scegliendo dai 10 ai 20 scatti che faranno parte del book digitale dedicato al contest.
Dall’1 al 13 febbraio 2023 si completerà la fase di voting sulla pagina facebook della RRN: la giuria popolare potrà esprimere la propria preferenza con un “like” scegliendo uno degli scatti finalisti presenti nell’apposita raccolta fotografica. A questi voti si aggiungeranno le valutazioni della giuria tecnica che arriverà alla definizione del podio che sarà annunciato il 3 febbraio, sui social della RRN. I vincitori riceveranno un riconoscimento in occasione di un evento organizzato dalla RRN e verranno assegnati loro dei buoni del valore di 1.000, 1.500 e 2.000 euro, rispettivamente per il 3°, 2° e 1° posto.