Due nuovi bandi per incentivare le attività agrituristiche e l'adesione ai regimi di qualità per un totale di 8,1 milioni e la proroga al 23 settembre 2024 della scadenza per la presentazione delle domande di adesione al bando della Misura SRD01 del Csr che mette a disposizione 70 milioni di euro per gli investimenti rivolti a migliorare il rendimento delle aziende agricole. Queste le novità annunciate dall'assessore all'Agricoltura della Regione Camania Nicola Caputo con un comunicato stampa.
Investimenti, domande fino al 23 settembre
Il bando della Misura SRD01 destina 70 milioni di euro agli investimenti per migliorare il rendimento delle aziende campane. La scadenza del termine per la presentazione delle domande (inizialmente prevista per il 5 agosto) è stata prorogata al 23 settembre 2024. Gli obiettivi del bando SRD01 sono quelli di rendere più moderne e innovative le aziende e l’intervento rientra nella categoria degli investimenti strutturati del Csr Campania della programmazione 2023-2027.
Il bando prevede l’erogazione di un contributo in conto capitale al fine di potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole, attraverso investimenti che consentano alle aziende beneficiarie di valorizzare e adeguare le strutture e la produttività puntando a un miglioramento e a una crescita del potenziale e della redditività, sia a migliorare le performance climatico-ambientali che consentono un minore impatto ambientale.
Agriturismi, si parte il 15 luglio
Il bando SRD03 avrà una dotazione finanziaria di 6,1 milioni di euro. Grazie a questo bando saranno sostenuti gli investimenti in attività extraagricole, più precisamente in ambito agrituristico, che favoriscono la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo anche a migliorare l’equilibrio territoriale sia in termini economici che sociali. Domande dal 15 luglio al 30 settembre.
Due milioni per la promozione dei prodotti di qualità
Il bando dell’intervento SRG10 avrà una dotazione finanziaria di due milioni di euro e l’obiettivo di sostenere la realizzazione di iniziative di informazione e promozione da parte di associazioni di produttori sui regimi di qualità dell’Unione europea e sui sistemi di qualità nazionali e regionali. In tal modo la Regione intende contribuire a migliorare la redditività delle imprese e la loro posizione nella catena del valore, consolidare le filiere agroalimentari dei prodotti di qualità e aumentare il grado di conoscenza e il consumo dei prodotti di qualità da parte dei consumatori sul mercato interno all’Ue. Domande dal 15 luglio al 30 settembre.