Alimentazione zootecnica: cresce il prezzo della soia

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Secondo le rilevazioni Bmti rimangono invece stabili gli orzi nazionali e il grano tenero. Poche variazioni anche tra le farine proteiche

Nella prima settimana del mese di febbraio si osserva una fase di stabilità per i cereali foraggeri, con gli orzi nazionali che mantengono le quotazioni della settimana precedente, a eccezione dell'orzo comunitario, che beneficia di una maggiore domanda. Stabili anche i grani teneri e il sorgo. Sul fronte della soia, il seme nazionale torna ad aumentare, arrivando sui 436 €/t. Il seme di soia di origine estera segna un aumento settimanale su Milano. Nel comparto delle farine proteiche, quella di soia rimane ancora stabile. Seguono lo stesso andamento anche le farine di colza e di girasole integrale e proteica.

Gli orzi nazionali si confermano

Gli orzi nazionali che confermano i prezzi della settimana precedente. A Bologna, la varietà di orzo pesante si attesta sui 257-262 €/t, mantenendo un incremento annuale del 25%. A Milano, l'orzo comunitario passa da un prezzo di 263-275 €/t a uno di 268-280 €/t, sostenuto dalla maggiore domanda nei porti europei, con una variazione annua del +20%.

Grano tenero stabile

Stabile il frumento a uso zootecnico, che a Bologna si mantiene sui 260-264 €/t (franco arrivo), con un confronto del +17% rispetto ai dodici mesi precedenti.

Sorgo senza variazioni

Anche il sorgo conferma i valori della settimana precedente, attestandosi a 238-242 €/t, con un rialzo del 21% su base annua.

Rincari per la soia

Nel mercato della soia nazionale, si registra un incremento settimanale dei prezzi, sostenuti da una ripresa della domanda interna. A Bologna, il seme di soia nazionale segna un aumento di 4 €/t, portandosi a 436-441 €/t (franco partenza), mentre a Milano la quotazione cresce di 5 €/t, raggiungendo i 432-437 €/t (franco partenza). La riduzione annuale media è del 3%. Per quanto riguarda il seme di soia di origine estera, a Bologna il prezzo si mantiene sui 451 €/t, mentre a Milano la quotazione registra una variazione settimanale positiva di 5 €/t, portandosi a 447-457 €/t, con una flessine del 6% su base annua. Alla Borsa di Chicago, i futures della soia registrano un leggero aumento su base settimanale (+0,7%), attestandosi a 10,49 $ per bushel, pari a circa 374 €/t.

Farina di soia sui livelli della settimana precedente

Tra i proteici, a Bologna, la farina di soia proteica Ogm si stabilizza sui 376-378 €/t, con una riduzione annuale del -33%. Oltreoceano, alla Borsa di Chicago, i futures della farina di soia si mantengono sullo stesso livello della settimana precedente, attestandosi sui 301,40 $/t, equivalenti a circa 322 €/t.

Farina di colza, -14% su base annua

In Italia, a Bologna, la farina di colza conferma la quotazione della settimana precedente di 313-318 €/t, con una variazione del -14% rispetto al 2024.

Farina di girasole in frenata

La farina di girasole integrale frena sulla quotazione di 190-195 €/t, allineandosi con i prezzi dell’anno precedente. Anche la farina di girasole proteico non mostra alcuna variazione settimanale, con un prezzo di 284-289 €/t ed una riduzione annua del -10%.

Leggi i prezzi dei cereali foraggeri e delle materie prime zootecniche nella settimana dal 3 all'8 febbraio 2025

 

Alimentazione zootecnica: cresce il prezzo della soia - Ultima modifica: 2025-02-10T17:47:32+01:00 da Redazione Terra e Vita

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