Settimana in rosso per i pomodori datterini, ciliegini, insalataro e tondo liscio a grappolo che hanno perso 20 centesimi rispetto a sette giorni fa. Male anche melanzane e meloni. Giù pure peperoni e zucchine
Nella terza settimana di luglio prevalgono i segni meno nel listino dell'ortofrutta biologica pubblicato dalla Camera di Commercio di Bologna. Ad eccezione dei limoni siciliani in casse da 10 kg che rispetto a sette giorni fa guadagnano 10 cent/kg portandosi a una quotazione compresa tra un minimo di 2,40 e un massimo di 2,60 €/kg, molti altri prodotti si sono deprezzati, soprattutto i pomodori.
Hanno perso 20 cent al kg le melanzane ovali in casse a uno strato di provenienze varie nazionali, i pomodori ciliegini in vaschette da 500 gr - Sud Italia, i datterini in vaschette da 300 gr - Sud Italia, l'insalataro tondo liscio verdi in casse 5 kg cal 57/67 - Sud Italia e il tondo liscio grappolo rinfusa casse 5 kg - Sud Italia. Quindici i centesimi al kg ceduti dai meloni retati Mundial e similari in cartoni 5/6 pezzi. Sono arretrati di 10 cent al kg i peperoni gialli e rossi rinfusa in casse da 5 kg e le zucchine scure medie in casse da 5 kg a 2 strati. Invariati i prezzi di tutti gli altri prodotti.
Hanno fatto il loro ingresso nel listino le cipolle dorate in casse da 10 kg (valori compresi tra 1,40 e 1,60 €/kg) e il sedano verde in casse 8 kg (prezzi compresi tra 2 e 2,40 €/kg).