Nei due bandi Ue per gli aiuti al magazzinaggio privato, richiesti con forza dal mondo agricolo per arginare la spirale di ribassi sui prezzi, nessun offerta di olio d’oliva è venuta dall’Italia. Nel complesso sono state immagazzinate (al prezzo di 1,30 euro alla tonnellata per ogni giorno di ritiro dal mercato) 37mila tonnellate di olio d’oliva su un plafond messo a disposizione da Bruxelles di 110mila tonnallate. I quantitativi ritirati sono infatti, al 95%, di olio spagnolo.
Secondo Coldiretti a tenere lontani gli olivicoltori italiani dai bandi per il magazzinaggio due fattori: da un lato la mini ripresa dei listini registrata nelle ultime settimane. E dall’altro la difficoltà di mettere in piedi un’offerta che prevedeva un quantitativo minimo di 50 tonnellate.