Le reti polivalenti trovano sempre più diffusione nelle diverse colture agricole. In funzione delle diverse magliature e dei numerosi colori esse vengono utilizzate per limitare e contenere i danni atmosferici (p. es. grandine, vento, eccessiva insolazione e regolazione della temperatura), per ridurre la crescita delle infestanti oppure come reti antideriva, fino ad essere utilizzate per la regolazione della produzione e per la difesa da diversi parassiti. Soprattutto, la moderna orticoltura non può essere concepita senza l’ausilio di queste reti polivalenti.
Nella frutticoltura altoatesina le reti vengono utilizzate soprattutto per la difesa dalla grandine e per la lotta al maggiolino. Le sperimentazioni più recenti prospettano però tante nuove possibilità di applicazione.
L'articolo completo è pubblicato su Terra e Vita n. 19/2015