La potatura è una delle principali operazioni di gestione delle piante da frutto, sia dal punto di vista dello sviluppo sia da quello produttivo. Gli interventi di potatura, infatti, possono avere diversi scopi: dare alla pianta la forma di allevamento scelta ed equilibrare la crescita vegeto produttiva (regolare il carico dei frutti, stimolare una crescita equilibrata, limitare le dimensioni e favorire l’intercettazione della luce, distribuire le riserve all’interno della pianta in modo equilibrato).
Per quanto riguarda la potatura di produzione, in base al periodo del ciclo vegetativo della pianta, si distinguono due tipologie: potatura al bruno (invernale, su piante in riposo vegetativo) o potatura verde (estiva, dopo la ripresa vegetativa). Le operazioni, a seconda dei contesti, possono essere eseguite meccanicamente o manualmente, con l'ausilio di strumenti ad azionamento elettrico, pneumatico o idraulico per una potatura agevolata.
Potatura invernale della vite
La potatura invernale della vite può essere condotta nel periodo che va dalla caduta delle foglie a prima che riprenda l’attività vegetativa, periodo che varia in base al vitigno e alla zona di produzione ma che indicativamente va da novembre a marzo. Per assicurare l’equilibrio vegeto-produttivo, con gli interventi di potatura si va ad agire sul numero di gemme da lasciare sul capo a frutto (potatura lunga o corta) e sul numero di gemme da lasciare su ciascuna pianta (potatura ricca o povera).
Se si lascia un numero eccessivo di gemme si otterrà una produzione abbondante ma penalizzata dal punto di vista qualitativo (minor grado zuccherino e minore concentrazione di composti aromatici). Il carico di gemme deve quindi essere commisurato agli obiettivi produttivi, alla vigoria indotta dall’ambiente, alla fertilità delle gemme basali del capo a frutto e alla forma di allevamento/densità d’impianto. Per esempio, se il terreno è fertile, profondo e con una buona disponibilità di acqua allora si può procedere con una potatura ricca e lasciare poche gemme. Se le prime gemme presentano una fertilità limitata allora si deve procedere con una potatura lunga lasciando da 5-6 gemme fino anche a 20.
Per l’esecuzione corretta dei tagli è importante disporre di attrezzi adeguati alle diverse necessità di potatura. Nei sistemi di allevamento dove non è possibile eseguire la potatura meccanizzata si può ricorrere alle forbici agevolatrici ad azionamento elettrico che consentono di velocizzare le operazioni di potatura e di ridurre la forza che deve esercitare l’operatore.
Potatura agevolata grazie alle forbici per il vigneto
Per rispondere alle esigenze dei viticoltori, Pellenc, azienda specializzata nella produzione di attrezzature per la gestione di aree verdi e per la viticoltura, l’olivicoltura e l’arboricoltura, ha progettato le forbici Vinion, che permettono una potatura precisa, rapida e adattabile a tutti i diametri di taglio.
Queste forbici professionali, indicate per diametri fino a 3,5 cm, garantiscono fino a 60 tagli al minuto e diverse modalità di impostazione di taglio, grazie alla gestione precisa della posizione della lama Pellenc-Pradines tramite grilletto ottico (passaggio immediato dall'apertura parziale all'apertura totale grazie al rilevamento della posizione del dito). Il taglio che si ottiene è netto e potente.
Sono molto leggere (meno di 700 grammi), ergonomiche, maneggevoli e adattabili a tutti gli spazi.
Hanno due capacità di lavoro diverse a seconda della batteria scelta: la 150, tascabile, leggera e compatta, e la 250, più potente e pensata per collegare due strumenti contemporaneamente per un lavoro alternato.
Soluzioni per il frutteto: forbici Prunion, anche su asta
Per la potatura agevolata degli alberi da frutto, Pellenc propone le forbici Prunion. Hanno le stesse caratteristiche delle Vinion ma permettono di lavorare con diametri maggiori, fino a 4,5 cm. Anche in questo caso è disponibile la batteria tascabile 150P e la 250.
Una particolarità è che la testa di taglio Prunion è collegabile a 2 tipologie di aste, da 150cm o 200cm, che permettono di raggiungere altezze di taglio fino a 4 metri. Nello specifico è caratterizzata da:
- Testa di taglio reversibile (180°);
- Gancio tira rami pratico e intuitivo;
- Asta in alluminio robusta e leggera (1600g o 1870g a seconda del modello);
- Motore della forbice nell'impugnatura, per una testa di taglio leggera e maneggevole;
- Gestione della mezza apertura con il grilletto ottico;
- Batteria dalle alte performance con un'autonomia giornaliera di taglio;
- Manutenzione e montaggio dell'asta semplificati.