Frumento tenero
ITALIA
settimana corta con solo la borsa di Milano che non ratifica alcuna variazione di mercato e conferma tutte le quotazioni sia per il prodotto nazionale (tutte le classi) che per le alternative comunitarie ed estere. In assenza di scambi non cambia lo scenario che resta aperto a cambiamenti nelle prossime settimane e soprattutto da Gennaio quando la variante logistico/climatica potrebbe movimentare il mercato. I grani di forza locali quotano sui 234-235 €/t arrivo, i “superiori” a sconto di un 25-30 €/t ed i “misti” attorno ai 185 €/t; comunitari e “spring” stabili.
Frumento duro
ITALIA
in assenza dell’AGER Bologna, Foggia quota invariato e Milano un meno 5 €/t che ne allinea i prezzi con le altre borse merci. La situazione resta pesante per la poca richiesta e la volontà degli operatori di dare preferenza all’abbondante prodotto nazionale con specifiche inferiori all’estero e (soprattutto) prezzi più attraenti dei comunitari o del Canadese. La sequenza di invariati e dei recenti cali mettono sotto pressione e fanno vacillare la riluttanza dell’offerta ad accettare i prezzi odierni, ma la verità si avrà con il 2017. Il “Fino proteico” si posiziona sui 230 €/t arrivo con il “Fino generico” a 210 euro/t ed i Mercantili sui 190 €/t base specifiche e proteina.
Mais
ITALIA
pochi scambi ed offerta che prende coscienza che le alternative al prodotto nostrano non mancano e che un rafforzamento dell’euro accelererebbe il declino dei prezzi che si nota da alcune settimane. La domanda zootecnica, vincolata o meno all’uso di materie prime nazionali, fa solo acquisti di completamento sul pronto; sui porti c’è molto prodotto che compensa la carente logistica intra-EU. Il mais nazionale “con caratteristiche” vale 184 €/t (-1), con il mais “generico” a sconto di 8 €/t (-1), il comunitario a 185 €/t (inv) e l’estero in regresso sui 190 €/t (-3).
Cereali foraggeri e oleaginose
ITALIA
Cereali Foraggieri: la recente ripresa delle quotazioni dei teneri trascinano al rialzo anche il sorgo bianco mentre l’orzo di fatto si consolida. In presenza di pochi scambi sul pronto e qualche interesse sul 2017, i teneri quotano sui 183 €/t con gli orzi pesanti sui 163 €/t ed il sorgo a 176 €/t (+3) arrivo. Oleaginose: la volatilità della soia continua con l’origine nazionale ormai prossima i 390 €/t arrivo e le alternative sotto i 410 €/t; il girasole è NQ.
Il commento completo sui prezzi europei e mondiali su Terra e Vita 49-50/2016 L’Edicola di Terra e Vita