A Grosspetersdorf, al confine fra Austria e Ungheria, Claas amplia la serie delle falciatrici frontale Disco con due nuovi modelli frontale co larghezza di 3 e 3,4 metri sia senza condizionatore o con condizionatore a flagelli o a rulli.
Ma soprattutto spinge forte sulle pale gommate, un'attrezzatura su cui il gruppo tedesco intende investire, conscio che anche in agricoltura possa essere strategico in molte realtà agromeccaniche e imprese zootecniche.
Lo fa con la presentazione di tre nuovi modelli della serie Torion Sinius. Si tratta partendo dall'alto del Torion 956 da 106 Cv, del 644 da 73 Cv e del 537 da 68 Cv. Modelli che si collocano tra la Torino 535 della serie compatta e la 1177 della gamma media e che portano a dieci i modelli totali di pale gommate per uso agricolo.
I tre nuovi modelli sono dotati di una combinazione di snodo centrale e con sterzo articolato dell'assale posteriore, cosa che rende la macchina più maneggevole di una pala caricatrice con solo sterzo articolato.
Il carico di ribaltamento varia da 3.750 kg del nuovo 537, ai 6.390 kg del 644 per salire ai 9.070 kg del Torion 956. L'altezza di sollevamento è compresa tra i 3,22 e i 3,73 mentre la trasmissione è idrostatica a due gamme per tutti i modelli. Con una portata idraulica di 70 l/min per il modello 537, 93 l/min per il 644 e 115 l/min per il 956
I due più piccoli nuovi Torion sono motorizzati Yanmar (stage V) mentre il 956 è alimentato da un propulsore DPS (stage IV).
In Italia si vedranno probabilmente da 2019, ma già ora un Torion compatto è al lavoro in Alto Adige in una sorta di test pre-commercializzazione.
Che la collaborazione con Liebherr stia funzionando lo si comprende anche dalle parole di Hermann Lohbeck, portavoce del board di Claas a margine della presentazione dei prodotti: «Siamo davvero soddisfatti della collaborazione con Liebherr. Abbiamo la stessa filosofia di fondo, siamo entrambi imprese di livello mondiale, ma ancorate solidamente familiari e in pochi anni abbiamo realizzato un lavoro straordinario di cui i Torion sono l'esempio significativo».
Ciò significa che la collaborazione si amplierà anche ai motori? Che propulsori Liebherr saranno montati su mietitrebbie e trince Claas? Lohbeck non si sbilancia: «Non abbiamo ancora definito un simile percorso. Si può ragionare, ma ancora non si si è stabilito nulla. Certo potrebbe essere un'opportunity». E lo dice con un sorriso significativo.