Dalle cabine più confortevoli ai sistemi di controllo sempre più intelligenti. Il marchio tedesco Claas porterà a Eima un carico di novità su tutta la gamma delle proprie macchine. Eccole.
Trattore Atos 200/300
Claas rivisita la gamma Atos, trattori che vanno da una potenza di 75 CV (Atos 220) fino ai 113 CV (Atos 350). Adatti ai più disparati tipi di lavoro, sono caratterizzati da un innovativo concetto di cabina sospesa per un maggior comfort per l’operatore e con il 40% di vibrazioni in meno rispetto alla precedente versione. Entrambe le gamme sono equipaggiate con motori Farmotion rispettivamente a 3 o 4 cilindri, tutti i modelli possono essere dotati di inversore elettroidraulico Revershift e di 60 marce in avanzamento e in retromarcia, con 3 marce sottocarico Trishift e Smart e Stop. Per una maggior maneggevolezza Atos è dotato di sterzo dinamico disponibile su tutti i modelli, il sollevatore posteriore ha una portata di 4500 Kg ed è dotato di sollevatore anteriore Sauter. Per quanto riguarda il circuito idraulico la portata sui modelli 300 può arrivare fino a 90 l/min, mentre per quanto riguarda la PTO è disponibile fino a 4 velocità per ogni esigenza. Atos può montare fino a 4 distributori idraulici.
Barra a tappeti Convio
La nuova barra a tappeti è disponibile nella versione rigida o nella versione flessibile Convio Flex. Quest’ultima può essere utilizzata per la raccolta di colture a stelo corto, infatti, il profilo del terreno viene seguito perfettamente dalla barra falciante, che ha un escursione di 90 mm verso l’alto e 135 mm verso il basso, la barra Convio è disponibile solo per mietitrebbie Lexion con larghezze di lavoro che vanno da 10,8 m a 13,8 m.
Convio Flex e Convio offrono il massimo livello di comfort per l’operatore grazie a un’ampia gamma di funzioni automatiche completamente integrate nel terminale Cebis. Automatic Belt Speed regola automaticamente la velocità dei tappeti alla velocità di avanzamento della mietitrebbia e alla quantità di prodotto. La funzione di inversione ha due modalità. Premendo un pulsante sulla leva di comando si invertono il tappeto centrale e i due laterali mentre la macchina è in movimento. Ciò consente di eliminare facilmente i problemi minori. Un interruttore basculante sul bracciolo inverte l’aspo, il tappeto centrale e il canale alimentatore.
Altro importante cambiamento è stato fatto con il nuovo aspo che ha una camma di forma innovativa e regolabile e garantisce un flusso ottimale del prodotto in ogni condizione. Il concetto Flip Over impedisce efficacemente al prodotto di avvolgersi sull’aspo. In condizioni difficili, come nel caso di colture allettate, l’aspo solleva il prodotto prima che venga tagliato. In particolare, per quanto riguarda i cereali allettati, ciò comporta una notevole riduzione delle perdite di prodotto dalla barra falciante. L’aspo è azionato idraulicamente. Inoltre, un controllo automatico della coppia di trazione e dell’altezza di lavoro impedisce ai denti di scavare nel terreno. Questo sistema di assistenza fornisce sempre all’operatore un supporto ottimale durante la regolazione dell’aspo e garantisce un flusso uniforme del prodotto.
Falciatrice Disco Move
La nuova falciatrice frontale Disco Move è disponibile nei modelli Disco 3200 Move da 3 metri di larghezza di lavoro oppure Disco 3600 Move da 3,4 metri, caratterizzata da un nuovo cavalletto di attacco anteriore totalmente rinnovato che permette di seguire il profilo del terreno in maniera ottimale grazie al basso punto di snodo e alla collaudata cinematica Profil.
La falciatrice grazie alla nuova cinematica può seguire il profilo del terreno fino a 600 mm in salita e 400 mm in discesa. Grazie al nuovo cavalletto di attacco il sollevatore anteriore del trattore rimane in posizione fissa e non va ad intervenire sull’adattamento al terreno, cosa che invece fa il sistema Active Float di sospensione idraulica in standard sulle Disco Move. Possono essere dotate di condizionatore a flagelli o a rulli, e il cavalletto di attacco può essere agganciato o direttamente al sollevatore del trattore o tramite un apposito telaio A-Frame per un aggancio ancora più rapido. Inoltre, le Disco Move sono dotate della collaudata barra di taglio Max Cut, per un’efficienza e precisione di taglio ai massimi livelli.
Trincia Jaguar 960 Terra Trac
La prima trincia caricatrice al mondo con sistema cingolato integrato di fabbrica. Il modello Jaguar 960 è dotata di cingolatura Terra Trac di se-rie, già sperimentata su mietitrebbie Lexion la cingolatura Terra Trac offre una protezione ottimale del suolo infatti la superficie di contatto è più del doppio rispetto ad un pneumatico da 800.
Inoltre il cingolo Terra Trac nella versione più stretta da 635 mm da una larghezza massima di 3 metri, inoltre è in grado di oscillare di 10° verso l’alto e 13° verso il basso con robusti fine corsa a limitarne il movimento, è dotato inoltre di un sistema di protezione per svolta di fine campo, che durante la manovra di sterzata fa si che il rullo anteriore di trazione viene sollevato riducendo la superficie di contatto di circa un terzo, questo fa si che la cotica erbosa sia preservata dal danneggiamento, e come dimostrato dall’università di Kiel che la pressione al suolo è minore rispetto ad una versione su ruote.
La Jaguar 960 offre tutte le tecnologie della serie 900 Jaguar come l’azionamento della testata completamente idraulico, fondo del tamburo di trinciatura regolabile in maniera automatica, che garantisce sempre una qualità di trinciatura ottimale, grazie al sistema di carico del rimorchio automatico Auto Fill il comfort per l’operatore è sempre maggiore.
Testata Orbis 750 e 600 SD
Le nuove testate Orbis 750 e 600 SD per trincia caricatrici Jaguar vanno incontro alle esigenze dei clienti, garantendo una qualità di lavoro e un’efficienza massima. Parte caratterizzante è il nuovo metodo di apertura della testata, rivoluzionato per una perdita di tempo notevolmente inferiore. Solo 15 secondi per un’apertura completa della testata Orbis 750 da 7,5 metri di larghezza. Rivisto anche il design della testata, infatti l’introduzione di un nuovo telaio oscillante con cofanature a “T” e un nuovo sistema di trasmissione del moto a basso assorbimento energetico ma alto rendimento.
Presenza di dita di nuova concezione poste anteriormente a coltelli, rivisti nella geometria delle lame al fine di ottimizzare la qualità e la rapidità del taglio, oltre a questo viene ulteriormente ottimizzato il flusso di prodotto della testata, che può avere 2 o 3 velocità per un perfetto coordinamento degli organi della macchina e un flusso di prodotto ottimizzato in ogni condizione.
Mietitrebbie Tucano
Claas ha rinnovato la propria serie di mietitrebbie di gamma media, infatti le nuove Tucano sono caratterizzate dalla presenza del motore Stage 5 (Tier 5) conforme alle nuove normative europee. La serie Tucano è composta da 15 modelli di cui 5 modelli in versione Montana che consentono di operare su pendenze fino al 18 % in laterale e montando il sollevatore posteriore si può lavorare in salita fino al 27% e in discesa fino al 10% di pendenza. Come in precedenza la serie è composta dai modelli 500 con sistema ibrido, apparato trebbiante APS e sistema di separazione della granella residua Rotoplus. Il modello di punta è la Tucano 580 che insieme ai modelli 570 e 560 è disponibile anche in versione Montana, abbiamo poi la serie 400 caratterizzata da apparato trebbiante APS abbinato a 5 o 6 scuotipaglia, anche qui abbiamo 2 modelli in versione Montana ovvero i modelli 450 e 430, più la mietitrebbia autlivellante Tucano 430 Montana 4 anch’essa rinnovata e migliorata. In ultimo è presente la serie 300 con sistema trebbiante convenzionale più 5 o 6 scuotipaglia.
Il motore Stage 5 è dotato del sistema Dynamic Power di gestione intelligente della potenza presente su tutti i modelli Tucano, che permette un risparmio di carburante fino al 5% la Tucano è stata rinnovata anche in altri aspetti, come per esempio l’introduzione del sistema Auto Crop Flow di gestione automatica del flusso di prodotto e Auto Slope di compensazione automatica del sistema di ventilazione in pendenza, sistemi già ampiamente sperimentati con successo sulla serie Lexion.
Altro importante rinnovamento è stato fatto in cabina, dove la consolle di comando è stata rivoluzionata con nuovi comandi facili e intuitivi di regolazione immediata delle principali funzioni della macchina e l’introduzione del Cebis touch screen ancora più facile da utilizzare.
Padiglione 19
Stand A/12