Quella che sembrava una scommessa, diventa una realtà per New Holland.
Ad Agritechnica 2019 il principale marchio del gruppo Cnh Industrial annuncia che il prossimo sarà l'anno di debutto sul mercato del trattore a metano, il T6 Methane Power.
Lo sottolinea il presidente di New Holland, Carlo Lambro, che ripercorre il percorso del trattore a metano: da quel 2009 quando era solo un'idea, al concept del 2017, all'annuncio 2019, per arrivare alla messa in campo del 2020.
La comunicazione ad Agritechnica arriva dopo che Hubertus Mühlhäuser, al vertice dell'intero gruppo Cnh Industrial, aveva sottolineato i tre pilastri della strategia complessiva: «In primo luogo continueremo a investire in tutti i comparti diversi milioni di dollari. Poi lavoreremo alacremente sul'automazione delle nostre macchine, che sono già all'avanguardia e dovranno esserlo ancora di più. Terzo pilastro, forse quello in cui credo di più, continueremo a sviluppare la politica dei carburanti alternativi per arrivare a una significativa riduzione delle emissioni di CO2 Perché la tutela dell'ambiente deve essere una priorità e può diventare un'opportunità. Non a caso oltre al trattore a metano di New Holland, un altro nostro marchio, Steyr, ha presentato un concept di trattore completamente alimentato a propulsione elettrica».
Torniamo al T6 Methane Power, che ha performance equivalenti a quelle di un diesel – stessa durata e potenza di 180 Cv con coppia di 740 Nm – ma con il vantaggio di un risparmio del 30% costi.
Particolato azzerato
Ancora più evidenti sono i vantaggi ambientali: nelle condizioni di campo New Holland dichiara che il trattore T6 Methane Power produce il 99% in meno di particolato rispetto al diesel e riduces le emissioni di CO2 del 10% minimo e le emissioni totali dell'80%.
The T6 Methane Power è motorizzato con un NEF da 6,7 litri sviluppato ad hoc da FPT Industrial.
Ora si parte in campo tenendo nel mirino uno dei punti cardine della strategia New Holland, l'Energy indipendent farm, quell'azienda agricola energicamente indipendente che il gruppo vuole supportare e sostenere.
Nel 2020 si dovrebbe vedere sui campi italiani fra i due e i cinque trattori a metano completamente operativi.