Non ci saranno tante anteprime, ma sicuramente la maggior parte dei visitatori di Fieragricola viene a Verona per vedere le macchine. Le novità vere e proprie saranno poche, anche perché la fiera si colloca subito dopo Agritechnica e nello stesso anno dell’Eima, quindi i costruttori preferiscono lanciare le proprie primizie in occasione di queste due fiere. Ma anche a Verona qualche anteprima significativa ci sarà.
La più importante (anche perché si tratta di un’anteprima mondiale) è sicuramente quella di Argo Tractors con il brand Landini, ovvero il modello 7-230 Robo-Six Stage V da 225 hp, con motore 24 valvole, da 6,7 litri, che sfrutta il sistema Doc e Scr per il trattamento dei gas di scarico. Interventi di stile hanno interessato il tetto, con 12 nuovi fari da lavoro Led, e la nuova linea del cofano che rende il mezzo più accattivante. Nel Landini Serie 7-230 Robo-Six i punti di forza restano l’alta qualità dei materiali utilizzati, l’attenzione ai dettagli e la cabina spaziosa e silenziosa.
Nuovo è il sistema che consente all’operatore di regolare il movimento di inclinazione del volante elettricamente tramite un semplice interruttore e con una leva per regolarne l’altezza. Il Dsm (monitor touchscreen da 12”) include nuovi menù dedicati alla configurazione delle funzioni trattrice e schermate utente per il controllo dei consumi e delle aree lavorate. Il comfort di guida è garantito dalla funzione Eazysteer per la modulazione elettronica della sterzata in abbinamento alle opzioni di guida satellitare fornite da Topcon Agriculture e dalla sospensione della cabina. A gestire gli avanzamenti e le frenate del trattore con i pedali del freno che fungono anche da De-clutch, è il sistema denominato Stop & Action, capace di offrire al Robo-Six una fluidità di marcia paragonabile a quella di un cambio a variazione continua. Sempre a supporto del comfort di guida è il sistema Aps (Auto Powershift), che garantisce il passaggio ottimale e automatico di gamma e marcia grazie allo speed-matching e al controllo di carico.
Altro marchio che presenta in anteprima per l’Italia un nuovo prodotto è Antonio Carraro con il suo Tony 8900 V, nuovo specializzato della gamma Tony, dotato dell’omonima trasmissione ibrida meccanico/idrostatica, con configurazione a telaio classico. Il Tony 8900 V è una novità assoluta, pensata e progettata per i vigneti a filare molto stretto. Si tratta di un trattore di tipo tradizionale estremamente maneggevole, con il ponte anteriore oscillante e la piattaforma ribassata, che assimila tutte le esperienze di stabilità e di baricentro basso acquisite nei trattori isodiametrici.
La carreggiata è strettissima, con una larghezza minima di 100 cm. Le ruote anteriori più piccole consentono un angolo di rotazione delle stesse fino a un massimo di 55°, determinando un ridotto raggio di sterzo e garantendo la massima precisione nelle manovre. La trasmissione è dotata del sistema di gestione Tmc (Tractor Management Control) e di un’idraulica completamente innovativa. Tony 8900 V prevederà (la commercializzazione, infatti, è attesa per fine 2020) potenze che vanno dai 75 ai 100 cv, con motori Kubota in Stage V. Inoltre, saranno due le larghezze di carreggiata disponibili, la super-stretta V (Vigneto stretto) da appena un metro di larghezza, e la VL (Vigneto largo) con ingombro di 120 cm.
Non solo trattori
Lasciando i trattori, il gruppo Bcs presenta a Fieragricola l’intera nuova gamma di motofalciatrici serie PowerSafe: 8 modelli, disponibili con trasmissione meccanica o idrostatica a variazione continua, motori benzina o diesel fino a 16 cv di potenza, per un totale di 30 differenti versioni.
L’adozione dell’esclusiva frizione PowerSafe, con dischi multipli in acciaio a bagno d’olio e flangiata direttamente al motore, ha permesso un ulteriore salto di qualità, garantendo una serie di concreti vantaggi per l’operatore in termini di affidabilità, prestazioni, comfort e sicurezza. Due, inoltre, i nuovi attrezzi che completano la gamma degli accessori per i motocoltivatori del gruppo di Abbiategrasso (Mi): il Precision Depht Roller, che consente di regolare con estrema precisione la profondità di penetrazione dei coltelli della fresa, riducendo al minimo l’impatto al suolo, e l’aratro rotativo Groundblaster in versione voltaorecchio, che agevola la preparazione del terreno alla semina, integrando l’aratura e la fresatura in una sola passata.
Anche Maschio Gaspardo si presenta a Fieragricola in grande stile, esponendo tutte le principali novità che ha lanciato ad Hannover, dalla seminatrice di precisione ad alta velocità Chrono (nelle due versioni 306, con telaio telescopico a 6 file e interfila di 70, 75 e 80 cm, e 708 (semiportata, disponibile a 8 file con interfila di 70 o 75 cm) allo spandiconcime Primo in versione Isobus, dalla rotopressa ibrida Extreme 266 alla irroratrice portata Isobus compatibile Tempo Ultra, dalla versione pieghevole del ripuntatore Artiglio all’aratro fuorisolco con sistema di regolazione a parallelogramma Unico XL, dall’erpice a dischi pieghevole Veloce 400 alla trinciatrice laterale Giraffa L.
Per quanto riguarda Faresin Industries, segnaliamo che presenterà a Fieragricola novità sia nel settore dei sollevatori telescopici (con il già noto 6.26 Full Electric, che sarà possibile apprezzare direttamente negli spazi esterni di prova, e la nuova cabina Comfort Plus disponibile anche per la serie Middle Range di telescopici) sia in quello dei carri unifeed, con la nuova vasca di miscelazione Long Life, realizzata con acciai Inox Aisi 304 e spessori incrementati (6 mm), che, secondo le stime dei progettisti, dovrebbe offrire una durata di oltre il 40% in più rispetto alle vasche standard, a parità di utilizzo
Infine, grande presenza internazionale a Fieragricola sarà quella dell’indiana Atg che presenterà un nuovo pneumatico radiale per trattori, l’ Alliance AgriStar II, dotato dell’esclusiva tecnologia SLT (Stratified Layer Technology, ovvero tecnologia multistrato) per garantire un’elevata trazione anche dopo un’usura prolungata.