La Regione Friuli-Venezia Giulia erogherà indennizzi per un milione di euro per compensare la perdita di valore economico delle piante colpite dalla diffusione del bostrico. Il provvedimento approvato dalla giunta definisce i criteri e le modalità per la concessione degli indennizzi da parte del Fondo regionale per la gestione delle emergenze in agricoltura per contrastare la diffusione del bostrico.
Rimborsi da 15 a 35 euro a metro cubo
I risarcimenti in misura forfettaria, che variano dai 15 ai 35 euro al metro cubo, verranno liquidati in conto capitale in base al volume netto di piante di abete rosso secche o deperite, a seconda del metodo di esbosco utilizzato. In questo modo viene garantito un margine di valore residuo al legname attaccato incentivandone l'uso.
«Con questo provvedimento – ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura Stefano Zannier – si intende contenere la diffusione dell'agente patogeno, ripristinare la funzionalità degli ecosistemi forestali, ridurre il rischio di innesco e propagazione degli incendi boschivi per il permanere in foresta di materiale secco e favorire il recupero e l'immissione sul mercato del legname attaccato. I beneficiari degli indennizzi sono i proprietari forestali pubblici e privati o loro delegati ovvero comproprietari, affittuari, locatari, concessionari, comodatari e le imprese forestali».