Per tutto il periodo di crescita vegetativa della vite, la peronospora (Plasmopara viticola) e l’oidio (Uncinula necator, Oidium tuckeri) rappresentano le due avversità in grado di compromettere maggiormente la potenzialità produttiva della coltura.
La peronospora e l’oidio sono in grado di infettare tutti i tessuti erbacei della vite, compreso il grappolo nei suoi primissimi stadi di sviluppo. Nella fase di differenziazione del grappolo e in quella successiva di fioritura, l'infezione da Plasmopara viticola determina un imbrunimento dei tessuti e il tipico ripiegamento a “S” del rachide. L'oidio è in grado non solo di determinare una crescita stentata del grappolo, ma comporta anche un abbassamento della qualità delle bacche e apre la strada all'insediamento di altri patogeni, come ad esempio la botrite.
La fioritura e la fase successiva dell’allegagione si caratterizzano come un momento critico per la difesa in quanto, con il grappolo in formazione, la vite si trova nel momento di massima sensibilità. Pertanto è fondamentale programmare una difesa prima di questi stadi fenologici, proteggendo le foglie, che devono sostenere lo sviluppo della pianta, ma soprattutto il grappolo, dal quale dipende la produzione futura.
Per supportare il viticoltore nel posizionamento corretto dei trattamenti, proseguono le puntate delle video rubriche dedicate alle strategie antioidiche e antiperonosporiche di Bayer Crop Science spiegate da Orietta Vidali e Serena Re Viglietti.
Rubrica antioidici vite: seconda puntata
Orietta Vidali, Market Development Agronomist di Bayer, spiega come difendersi dall’oidio della vite in fioritura: «La strategia di difesa consigliata da Bayer prevede l’impiego di diversi prodotti, da aprile a luglio, in diverse fasi cruciali dell’accrescimento della pianta. Si parte con Sonata e Prosper 300 CS, da germogliamento a grappoli separati, si prosegue con Flint in fioritura, per concludere nuovamente con Sonata e Prosper 300 CS da allegagione a pre-chiusura grappolo.
Per difendere la vite dall'oidio in una fase delicata come la fioritura, quindi, Bayer ha in catalogo Flint, un fungicida sistemico a base di trifloxystrobin, da impiegare preventivamente alla dose di 125-150 grammi ad ettaro ad intervalli di 10-14 giorni».
Guarda la seconda puntata: la fioritura con Flint
Per non perderti la terza puntata, segui la pagina Rubrica Antioidici costantemente aggiornata:
3° puntata giugno: accrescimento del grappolo (Sonata, Prosper 300 CS)
Rubrica antiperonosporici vite: seconda puntata
Serena Re Viglietti, Market Development Agronomist di Bayer, spiega come difendere la vite dalla peronospora. «La strategia di difesa consigliata da Bayer prevede:
- Mikal F, da germogliamento a foglie distese;
- R6 Albis, dalla fase di grappoli separati fino a inizio fioritura;
- Melody Comby o Valiant Flash in alternativa, da fine fioritura ad accrescimento acini;
- R6 Bordeaux in pre-chiusura del grappolo.
Si consiglia l’utilizzo di R6 Erresei Albis preferibilmente alla dose di 2,5 chilogrammi ad ettaro in miscela con un prodotto di copertura multisito, come ad esempio folpet o metiram, oppure da solo alla dose di 3 kg/ha. Si possono effettuare 2 applicazioni per anno ad intervalli di 10-14 giorni in funzione delle condizioni di pressione della malattia. L’impiego di R6 Erresei Albis deve essere finalizzato alla prevenzione dell'infezione. Intervenire quando la peronospora si è già insediata nei tessuti può non essere sufficiente per garantire la sanità del grappolo e facilita inoltre l'insorgenza di resistenze».
Guarda la seconda puntata: pre-fioritura con R6 Erresei Albis
Per non perderti le prossime puntate, segui la pagina Rubrica Antiperonosporici costantemente aggiornata:
3° puntata giugno: da fine fioritura ad accrescimento acini (Melody Comby, Valiant Flash)
4° puntata luglio: pre-chiusura grappolo (R6 Erresei Bordeaux)