Il 29 giugno scorso Kubota Corporation si è unita ufficialmente ai 170 membri di Inno’vin, uno dei principali poli europei dedicati all’innovazione tecnologica nella viticoltura. Questa partnership permetterà alle due organizzazioni di lavorare insieme per identificare e rispondere alle sfide attuali del settore vitivinicolo, tra cui la carenza di manodopera e le questioni relative allo sviluppo dell’agricoltura sostenibile.
Grazie alle varie azioni portate avanti dal gruppo Inno’vin, Kubota sarà in grado di accedere a un ecosistema di startup high-tech nell’automazione dei vigneti e dare impulso a nuove collaborazioni, come progetti pilota per fornire soluzioni integrate con i membri del cluster, o investire direttamente nelle aziende.
Trasferimento tecnologico
Negli ultimi anni, la carenza di manodopera è diventata un problema globale, soprattutto nei vigneti, che comportano un lavoro intensivo e hanno attualmente bisogno di forza lavoro qualificata e non.
«Attraverso la sua adesione al cluster Inno’vin, Kubota mira a trovare partner e start-up che possano avere un impatto sulla sostenibilità, la redditività e il benessere degli agricoltori. Stiamo anche esaminando la possibilità di stabilire progetti di innovazione con i membri del gruppo che hanno problemi di coltivazione, il che permetterà il trasferimento di tecnologie» afferma Daria Batukhtina, Business Development Manager del Kubota Innovation Center Europe.
Kubota ha una storia comprovata nel fornire agli agricoltori macchine agricole efficienti ed affidabili. Tuttavia, l’economia globale sta subendo una grande trasformazione, in particolare nei settori del cibo, dell’acqua e dell’ambiente, esattamente quelli in cui Kubota opera.
«Nei prossimi 10 anni assisteremo a grandi cambiamenti in questo settore e dobbiamo assolutamente stare al passo con il mercato per quanto riguarda le vendite e i servizi.
Per rispondere a questo, è necessario spostare l’attività dalla vendita di prodotti alla fornitura di soluzioni complete. Attraverso questa cooperazione, e attraverso potenziali ulteriori investimenti in start-up all’interno dell’industria del vino, miriamo a fornire una soluzione completa per la viticoltura» afferma Hervé Gérard-Biard, VP Business Development Kubota Holding Europe
Robot e droni
L’Unione europea è il più grande produttore di vino del mondo. Ci sono circa 2,5 milioni di viticoltori e 3,2 milioni di ettari di vigneti nell’Ue.
Da robot e droni progettati per aiutare i viticoltori ad ottenere il meglio dai loro vigneti, alle app orientate al consumatore, l’industria del vino sta già approfittando delle nuove tecnologie. In aree come la viticoltura e la raccolta del vino, in cui la meccanizzazione non è ancora stata completamente implementata, Kubota sta già collaborando con start-up che si basano su tecnologie avanzate per fornire un servizio di connessione che anticipa i problemi che gli agricoltori dovranno affrontare in un futuro non troppo lontano. Questo è uno dei modi in cui Kubota sta facendo progressi costanti verso il futuro dell’agricoltura nell’industria del vino.
«L’innovazione si realizza attraverso diverse sinergie: tra persone, tra aree di attività e tra tecnologie. Tutte hanno in comune l’attenzione ai bisogni degli agricoltori. A questo proposito, Inno’vin fa il possibile per garantire che queste attività siano svolte in modo efficiente. Siamo lieti di avere Kubota tra i nostri associati e di lavorare a stretto contatto con gli altri protagonisti dell’ecosistema» afferma Gilles Brianceau, direttore del cluster Inno’vin.
Innovazione in prima linea
«Avevamo già avviato i nostri tentativi per ottimizzare i vigneti e i processi di produzione, mentre abbiamo acquisito una migliore comprensione delle più recenti esigenze e richieste dei clienti attraverso il cluster Inno’vin. Sappiamo che ci sono molti partner in tutto il mondo con tecnologie avanzate che avranno in future un enorme impatto sulla nostra società. Siamo ansiosi di aprire la strada all’innovazione nel settore vinicolo con l’aiuto di Inno’vin» ha concluso la Batukhtina.
Kubota unirà la sua esperienza a quella di altri leader nel settore dell’alta tecnologia per aprire la strada a ulteriori sviluppi di soluzioni e businesses che potranno dimostrarsi utili per affrontare eventuali difficoltà che si dovessero presentare.