Il commissario europeo all'agricoltura Janusz Wojciechowski ha aperto alla possibilità di un aumento del contributo Ue ai programmi di sviluppo rurale. Rispondendo al documento presentato da Italia e altri 12 Paesi che chiedevano di utilizzare i fondi per lo sviluppo rurale 2021-22 per aiuti straordinari alle aziende agricole in difficoltà, come accaduto in pandemia, il Commissario ha detto «capisco le richieste di consentire un'attuazione più flessibile dei programmi di sviluppo rurale. I servizi della Commissione Ue - ha aggiunto - sono disponibili nell'ambito del quadro giuridico esistente per trattare le richieste di modifica il prima possibile e per esaminare, ad esempio, l'aumento dei tassi di cofinanziamento entro i limiti legali».
Resta, per il momento, il no all'utilizzo dei fondi per aiuti diretti alle imprese. «All'epoca in cui abbiamo introdotto la misura eccezionale Covid non volevamo creare un precedente», ha detto Wojciechowski, aggiungendo che il pacchetto di aiuti agli agricoltori già presentato è «forte e offre un'ampia gamma di possibilità per soddisfare le esigenze attuali».