L’edizione 2022 di Eima international raggiunge il suo massimo risultato storico, con 327.100 visitatori, dei quali 57.300 esteri. Nei cinque giorni dell’esposizione – un evento di importanza mondiale per il settore della meccanica agricola, organizzato da Federunacoma – il numero di presenze ha superato il record (317.000) segnato nell’edizione 2018, prima della crisi determinata dalla pandemia.
La rassegna bolognese supera dunque di slancio il biennio più critico per gli eventi fieristici (2020-2022), determinato prima dall’emergenza sanitaria e poi dalla difficile congiuntura economica, e rafforza la propria leadership nel panorama fieristico. Il carattere internazionale è il punto di forza di questa rassegna – sottolineano gli organizzatori in una nota – è l’elemento che la identifica e la rende riconoscibile rispetto ad ogni altra. I visitatori esteri, provenienti da ogni continente, coprono il 18% del totale delle presenze, e 80 sono le delegazioni ufficiali di operatori economici - organizzate grazie ad Ice Agenzia - che hanno animato gli incontri d’affari nel Padiglione delle Delegazioni Estere appositamente allestito.
Confermato l'interesse per la meccanizzazione agricola
«Il successo dell’Eima conferma l’interesse crescente per tecnologie agricole di nuova generazione che consentano di coprire i fabbisogni alimentari di una popolazione globale che entro i prossimi dieci anni crescerà di quasi un miliardo di unità – dichiara il presidente di Federunacoma Alessandro Malavolti – e conferma come in ogni regione del mondo si lavori per innovare i metodi di coltivazione, cercando di utilizzare in modo scientifico e sostenibile le risorse idriche e la fertilità dei terreni. In questa prospettiva – ha aggiunto Malavolti – una fiera come l’Eima ha una missione importante anche per gli anni futuri».
«Il risultato di questa edizione è frutto di un monitoraggio molto rigoroso che realizziamo come Federazione, cercando di offrire alle case costruttrici e al pubblico degli operatori servizi fieristici sempre più efficienti – ha sostenuto la direttrice generale di Federunacoma Simona Rapastella – ed è frutto di una strategia ben precisa che riguarda il brand Eima e i contenuti della rassegna, oltre che di un investimento importante che abbiamo realizzato per promuoverla e per coinvolgere tutti i target strategici”. “Investimenti ai quali si aggiungono quelli realizzati da Bologna Fiere per migliorare le strutture del quartiere fieristico – ha concluso Rapastella – che continueranno anche nei prossimi anni al passo con una rassegna che ha un grande presente e un grande futuro».
La prossima edizione di Eima International è già fissata dal 6 al 10 novembre 2024, ma un evento di grande rilievo per la meccanica agricola ci sarà anche l’anno prossimo, con il ritorno di Agrilevante by Eima, la rassegna dedicata alla meccanizzazione per le colture dell’area mediterranea che si svolge alla fiera di Bari dal 5 all’8 ottobre 2023.