Drupacee, trattare in inverno quando è necessario

Colonia di cocciniglia bianca su un ramo di pesco
Funghi, cocciniglie, afidi, rodilegno. La stagione giusta per agire in frutteto è prima del risveglio vegetativo. Ecco come

Dopo la potatura invernale, nel pieno riposo vegetativo delle principali specie di drupacee è frequente dover intervenire contro diversi patogeni.

Abbattere gli agenti fungini

In particolare su pesco, per abbattere i propaguli di bolla (Taphrina deformans) e corineo (Coryneum beijerinckii). I prodotti utilizzabili sono ziram, mancozeb, captano o rame, quest’ultimo con maggiore cautela per i possibili effetti fitotossici.

In realtà il trattamento in pieno riposo vegetativo si rende necessario solo in quei pescheti in cui, per motivi diversi, non si è riusciti a intervenire tempestivamente nella fase di caduta foglie. In condizioni normali, pertanto, la difesa contro le due crittogame potrà essere tranquillamente rinviata alla fase fenologica di gemma gonfia quando il trattamento preventivo è considerato indispensabile.

Negli impianti in cui si sono insediati funghi agenti di cancri rameali (Leucocytospora leucostoma, Fusicoccum amygdali, Eutypa armeniacae, Botryosphaeria dothidea ecc.), non essendo più disponibili prodotti sistemici come i benzimidazolici, occorrerà rimuovere accuratamente i rami infetti e utilizzare gli stessi prodotti indicati sopra.

Articolo pubblicato sulla rubrica L’occhio del Fitopatologo di Terra e Vita

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Spazzolare le cocciniglie

Negli impianti con attacchi diffusi di cocciniglia bianca (Pseudaulacaspis pentagona), che sverna come femmina adulta, e soprattutto di cocciniglia di S. José (Comstockaspis perniciosa), la quale sverna come neanide di I e II età, è ancora possibile eseguire un trattamento con oli minerali. Anche il trattamento anticoccidico, comunque, potrebbe anche essere posticipato alla fase di “gemma gonfia” quando gli insetti aumentano la loro attività e sono di conseguenza più esposti agli insetticidi. Nel caso di attacchi di cocciniglia bianca limitati a pochi alberi, buoni risultati si ottengono ricorrendo anche alla “spazzolatura” delle colonie.

Colonia di afidone su pesco

Colpire l’afidone

Un fitofago contro il quale è necessario e opportuno intervenire esclusivamente in inverno è l’afidone corticicolo (Pterochloroides persicae) delle drupacee le cui femmine partenogenetiche affrontano l’inverno in colonie di individui strettamente riuniti sulla parte inferiore di branche o rami. In questo periodo, l’eventuale presenza di colonie è facilmente evidenziabile perché, alla base delle piante spoglie, i residui fogliari in corrispondenza delle colonie appaiono anneriti dalla fumaggine che si sviluppa sulla melata prodotta dagli afidi. Raramente l’afidone è presente diffusamente negli impianti; solitamente la sua presenza è limitata su poche piante e non giustifica interventi generalizzati. Per evitare che l’infestazione possa interessare i germogli alla ripresa vegetativa, quindi, si potrà intervenire sulle piante infestate con un trattamento aficida localizzato in considerazione della possibilità di individuare facilmente le colonie durante le operazioni di potatura (un nastro segnaletico legato al tronco aiuterà a localizzare le piante da trattare).

Articolo pubblicato sulla rubrica L’occhio del Fitopatologo di Terra e Vita

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“Uncinare” le larve di Cossus

Durante le operazioni colturali invernali osservare con attenzione i rami e la base del tronco per individuare fori di gallerie o rosure causati da insetti xilofagi come il Cossus cossus, più frequente sul portinnesto mirabolano. Se si accertano infestazioni di cossus, è possibile provare a “uncinare” le larve introducendo nelle gallerie del fil di ferro (i freni di bicicletta, lunghi e flessibili, vanno molto bene). Contro questi insetti sono utili anche preparati a base di nematodi entomopatogeni che vanno introdotti nelle gallerie o somministrati alla base della ceppaia quando le temperature non sono molto basse.

Drupacee, trattare in inverno quando è necessario - Ultima modifica: 2022-02-14T14:38:49+01:00 da K4

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