Mettere allo stesso tavolo chi produce e chi fa ricerca, avviare un progetto con degli agricoltori desiderosi di fare innovazione e chi può tecnicamente fornire loro i mezzi e le nuove tecnologie per provvedere.
Ecco la misura 16 “Cooperazione”, che sta creando molte aspettative in questo nuovo Psr 2014-2020 e la Regione Lombardia risponde con un bando pubblicato lo scorso 28 dicembre e con 3 milioni di euro a disposizione, vediamo come.
Descrizione ed obiettivi
Gli obiettivi dell’operazione 16.2.01 “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie” sono:
a) miglioramento dell’efficienza dei sistemi di gestione, logistica e coordinamento di filiera, compresa l’ottimizzazione dei flussi di dati e informazioni e l’adozione di metodologie di programmazione produttiva;
b) miglioramento della sostenibilità ambientale, la sicurezza, la qualità dei processi e dei prodotti;
c) stimolare la gestione sostenibile della risorsa suolo;
d) orientare le imprese alla domanda del mercato sviluppando prodotti nuovi/diversificati.
Beneficiari
I beneficiari sono le aggregazioni di nuova costituzione, o già costituite ma che intraprendono nuove attività, composte da:
a) imprese agricole in forma singola o associata;
b) consorzi e società consortili costituite da imprese agricole individuali e/o associate e imprese operanti nella trasformazione di prodotti agricoli;
c) società di distretto con riferimento ai distretti agricoli accreditati ai sensi della Dgr 10085/2009;
d) organismi di ricerca: Università, centri e istituti di ricerca, pubblici o privati di comprovata qualificazione nel settore della ricerca agricola e agroindustriale e dell’innovazione tecnologica.
L’aggregazione deve essere costituita da almeno tre soggetti di cui due imprese agricole e/o agroindustriali e da almeno un organismo di ricerca.
Interventi finanziati
L’operazione finanzia lo sviluppo di:
- tecnologie e procedure innovative per i sistemi di gestione, logistica e flusso dei dati/informazioni, compresi sistemi in rete che facilitano la programmazione produttiva e la concentrazione dell’offerta;
- tecnologie innovative di processo, compresa la realizzazione e i collaudi di prototipi;
- prodotti nuovi e/o innovativi, rispondenti alla domanda dei mercati attuali e potenziali e prima realizzazione in via sperimentale.
I progetti devono prevedere un programma di diffusione dei risultati.
Tipologia dei costi e contributi
L’aiuto è concesso in conto capitale, secondo la classificazione di costi e di percentuali di contributo riportate in tab. 1.
Criteri di valutazione
I macrocriteri di valutazione sono i seguenti:
- qualità del progetto: punteggio minimo 35;
- qualità dell’aggregazione (partenariato): punteggio minimo 12;
- qualità del programma di trasferimento e diffusione dell’innovazione: punteggio minimo 4.
Presentazione domanda: tempi e modalità
Le domande si presentano per via telematica tramite il Sistema Sisco. Il periodo per la presentazione delle domande è compreso tra l’8 febbraio 2016 e le ore 12:00 del 4 aprile 2016.
Documento di riferimento
Bollettino Ufficiale n. 53 del 28.12.2015.
*Europe Direct Umbria Cesar
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