Oltre duemila agricoltori provenienti da Francia, Belgio, Spagna, Germania, Italia e altri Paesi europei, a bordo di 1.300 trattori, hanno messo a ferro e fuoco Place du Luxembourg, proprio davanti alla sede del Parlamento europeo nel giorno in cui si teneva il vertice straordinario del Consiglio europeo. Nella zona sono stati appiccati roghi di paglia e pneumatici ed è stata distrutta la statua di John Cockerill, figura emblematica dell'industria belga. Gli agricoltori hanno sostituito la statua abbattuta con un manichino raffigurante un contadino simbolicamente strozzato dalle politiche europee. E le manifestazioni sono proseguite anche in Italia, con cortei e presidi lungo le strade e i principali snodi viari.
I motivi della protesta sono noti. Una Pac 2023-2027 che impone vincoli ambientali troppo stringenti al mondo agricolo e zootecnico, limitando di fatto la produttività. Regole di mercato che penalizzano le produzioni comunitarie e di fatto favoriscono l'import di alimenti da Paesi extraeuropei dove le regole su sicurezza alimentare, diritti dei lavoratori e sostenibilità ambientale sono anche di molto inferiori a quelli dell'Ue.
